Pino Rambo è stata trovato dalla polizia dopo una denuncia: è entrato in casa di una donna di notte con la maschera di clown
Una notte di calore e di terrore con un estraneo in casa con una maschera da clown. Momenti di paura inimmaginabili se non per la signora Cristina di Roma che la notte del 25 agosto scorso ha subito un’aggressione in casa. La storia raccontata a Pomeriggio Cinque e all’inviata della trasmissione di Barbara D’Urso è da brividi.
La signora Cristina dorme nella propria stanza e viene svegliata dal proprio cagnolino che abbaia. Improvvisamente si trova davanti un individuo con una spaventosa maschera da clown che impugna un martello con il quale comincia a colpire alla gola, alla testa e al braccio la donna.
Porta via il cellulare della donna e la lascia sanguinante nella stanza. Dopo qualche ora, alle 5 del mattino, si ripresenta e davanti alla porta chiusa chiede 50 euro in cambio del cellulare. Ma c’è ancora un terzo “incontro”, e alle 9 avanza una nuova richiesta: il telefono in cambio di una cifra bassa, 30 euro, ma ora le forze dell’ordine sono state avvertite.
Cristina, in accordo con la polizia, va all’appuntamento sul luogo indicato da un complice e lascia i soldi ma in giornata, grazie al lavoro della polizia, il responsabile viene individuato. Si tratta dell’uomo che nel quartiere viene chiamato Pino Rambo e insieme al suo complice viene arrestato.
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Pino Rampo, com’è stato individuato dalla polizia
Quando gli agenti arrestano la persona che ha preso i soldi, subito dopo l’appuntamento individuano l’uomo che è entrato in casa, il rapinatore 62enne Pino Rambo. Nel sottoscala della sua casa è stata trovata la maschera da clown utilizzata per entrare in casa della signora Cristina.
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Aggressione e tentata estorsione (anche se di pochi euro) sono le accuse mosse a Pino Rampo. Secondo la polizia che ha poi indagato anche su altri fatti avvenuti nel quartiere, all’uomo gli vengono contestate altre aggressioni ai datti di altri abitanti della zona.