Sparatoria e bastonate, choc a Trieste: otto feriti, fermati i responsabili

Una sparatoria dopo una lite finita a bastonate, choc a Trieste: otto feriti in un bar, uno grave, fermati i responsabili.

(screenshot video)

Ci sarebbe un regolamento di conti dietro l’agguato avvenuto poco fa a Trieste, in via Carducci. L’obiettivo era una persona che si trovava all’interno del bar gestito da cittadini di nazionalità cinese. Due persone si sarebbero presentate armate e avrebbero messo a segno una spedizione punitiva. Hanno sparato all’impazzata e colpito diverse persone.

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Secondo le prime indiscrezioni, ci sarebbe tra sei e otto feriti, poi i responsabili della sparatoria si sarebbero dati alla fuga, ma sono stati fermati intorno alle 9 in zona Lisert. Le due persone che si sarebbero resi responsabili della sparatoria sono stati fermati che avevano ancora con loro le pistole usate per la spedizione punitiva.

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Cosa sappiamo della sparatoria avvenuta a Trieste

Sempre da quanto si apprende, le armi erano ancora cariche e quindi i due erano ancora in grado di nuocere. La città si è risvegliata dunque sotto choc per quanto accaduto. Sembra che nel corso di una rissa avvenuta in precedente, verosimilmente durante la notte precedente, sarebbero volate delle bastonate e quindi i due sarebbero tornati indietro armati per regolare i conti. Fonti delle forze dell’ordine parlano di una decina di colpi di pistola sparati all’interno del bar.

Un uomo che ha sparato è poi fuggito e si è diretto ancora armato lungo via San Francesco, per cui è partita la caccia ai responsabili all’interno di tutta la città. Una delle persone ferite, da quanto si è potuto apprendere, è ora in gravissime condizioni. Il bar dove è avvenuto l’agguato si trova all’incrocio con via Battisti, nel pieno centro della città. Immediatamente, Trieste è stata blindata e si sono mossi militari dell’Arma dei carabinieri, polizia di Stato, polizia locale e due ambulanze, per prestare soccorso ai feriti.

Chi sono le persone coinvolte nella sparatoria di questa mattina

A dar vita alla rissa con successiva sparatoria sarebbero stati due gruppi rivali di stranieri, pare provenienti dai Balcani, che da tempo hanno intrapreso una “guerra” in città. Sembra infatti che si tratti degli stessi soggetti coinvolti il 7 luglio scorso in una rissa avvenuta in piazza Sansovino. Questa sarebbe scaturita, da quanto emerso, dagli apprezzamenti rivolti da un uomo nei confronti di una ragazza. In quel caso volarono coltellate e colpi di spranga e ci furono quattro feriti.

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