Assalto dei bergamaschi nel secondo tempo, ma la palla non entra. Punto prezioso per Mihajlovic
Atalanta-Bologna, tabellino e highlights
Atalanta-Bologna, tabellino e highlights
Atalanta-Bologna, tabellino e highlights – Dopo la vittoria conquistata nel finale contro il Torino in trasferta, l’Atalanta vuole offrire al suo pubblico del Gewiss Stadium una prova convincente del suo vero gioco. Avversario di oggi il Bologna allenato da Sinisa Mihajlovic e trascinato dal suo centravanti Arnautovic. Per i bergamaschi ancora una volta in campo Malinovsky e Ilicic a supporto di Muriel, mentre in mediana rientra Freuler, che giocherà accanto a Pasalic. La partita comincia in perfetto equilibrio, perché sia Orsolini, sia Malinovsky, riescono a creare da ambo le parti buone opportunità per le loro squadre, ma senza che il risultato possa cambiare nei primi minuti. La prima vera occasione arriva all’11’ con Josip Ilicic, che riceve palla in corsa e tenta di sorprendere Skorupski dalla media distanza. Il pallone esce però di un soffio sulla destra. Questo il primo brivido per la difesa di Mihajlovic, ma la retroguardia emiliana sembra tenere bene il campo. Poco a seguire il Bologna riesce a ricavarsi due corner, ma da questi non scaturiranno particolari pericoli per la Dea. La partita scorre in perfetto equilibrio fino alla mezz’ora, momento nel quale è Gosens a minacciare la difesa rossoblù. Dopo una lunga cavalcata dell’esterno tedesco gli ospiti si salvano solo con un intervento provvidenziale del portiere, molto attento in questa circostanza. A dieci minuti dalla fine della prima frazione di gioco per l’arbitro Daniele Orsato arriva il momento di estrarre il cartellino giallo, prima verso Medel, poi nei confronti dello stesso Gosens. Il difensore cileno perché colpevole di un intervento molto duro, l’esterno nerazzurro per aver detto qualcosa di troppo nei confronti del direttore di gara dopo un fallo che aveva commesso. Il Bologna continua a rendersi minaccioso grazie a un Orsolini molto ispirato, ma pur guadagnando altri calci d’angolo, gli emiliani non riescono a sfruttare il momento propizio. La prima frazione di gioco termina così in perfetto equilibrio e a reti inviolate, con l’Atalanta che non sembra riuscire neanche in questa occasione a proporre il suo gioco feroce. Il Bologna è invece bravo a difendersi e poi a ripartire, pur non avendo approfittato di qualche buona occasione che gli è capitata nei primi 45 minuti.
La ripresa
Le squadre tornano in campo senza che vi siano cambi o avvicendamenti tattici per nessuna delle due squadre. Nel corso dei minuti non sembra essere cambiato molto, almeno fino all’ora di gioco, quando la formazione di Gasperini inizia ad alzare il ritmo e ad attaccare con maggiore incisività. Ammoniti anche Sansone, Hickey e Arnautovic per il Bologna, mentre Mihajlovic decide di inserire Vignato al posto di Michael. La Dea risponde con Pessina al posto del trequartista ucraino Malinovsky. Ora i bergamaschi spingono, ma gli emiliani tengono, con gli atalantini che non riescono mai a ritagliarsi il guizzo giusto per concludere a rete, ma concludono un possesso palla, fino a questo momento, il più delle volte sterile. Il tecnico degli ospiti però non si ritiene soddisfatto, perché i suoi stanno retrocedendo troppo, con il baricentro molto più basso rispetto alla prima frazione di gioco. I bergamaschi continuano a spingere, ma senza riuscire a concludere dalle parti di Skorupski. Un paio di azioni dubbie con tanto di falli di mano nell’area emiliana, ma l’arbitro Orsato, come riconfermato anche dalla Var, giudica i contatti naturali e quindi non significativi per assegnare un eventuale calcio di rigore. Ormai si gioca in un’unica metà campo, con Miranchuk e Piccoli che entrano per provare a risolvere la gara, con il secondo che lo aveva già fatto in trasferta contro i Granata. Siccome il risultato non cambia, Gasperini decide allora di inserire anche Zappacosta e Lammers, con una formazione quasi completamente offensiva per provare a vincerla quando sono i cinque i minuti del tempo regolamentare ancora da giocare e poi ci sarà solo il recupero. Il tecnico dei bergamaschi non ci sta, di fronte allo 0-0, ma nonostante tutto il Bologna ha tenuto bene il campo senza rischiare troppo e, a dispetto delle oggettive difficoltà, non ha rinunciato a qualche contropiede. Musso non è stato particolarmente impensierito dal fronte offensivo rossoblù, ma gli ospiti hanno saputo bloccare bene il match sullo 0-0, un punteggio che si traduce più in due punti persi per la Dea che per il Bologna. I minuti di recupero sono addirittura sei, con l’Atalanta appostata nell’area di rigore di Skorupski. I nerazzurri ci provano in ogni modo, ma il dio del calcio ha evidentemente deciso per il pareggio. Arriva il triplice fischio di Orsato e Gasperini si deve accontentare di un punto. Difficile superare squadre ostiche come il Bologna, ma un carattere come quello del tecnico atalantino sicuramente avrà già qualcosa in mente per migliorare, già nei prossimi allenamenti, l’aspetto realizzativo della propria squadra, provando a riproporre l’attacco letale e prolifico dello scorso anno.
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Atalanta-Bologna 0-0: Tabellino e Highlights
Reti: –
Atalanta (3-4-2-1): Musso, Djimsiti, Palomino, Toloi, Gosens, Freuler, Pasalic (Miranchuk 74’), Maehle (Zappacosta 85’), Malinovsky (Pessina 65’), Ilicic (Lammers 85’), Muriel (Piccoli 74’).
Allenatore: Gian Piero Gasperini
Bologna (4-3-3): Skorupski, Hickey (Soumaoro 81’), Bonifazi, Medel, De Silvestri, Michael (Vignato 60’), Svanberg, Dominguez, Sansone (Tomiyasu 81’), Orsolini (Skov Olsen 72’), Arnautovic.
Allenatore: Thiago Motta
Arbitro: Daniele Orsato
Ammoniti: Medel, Gosens, Sansone, Arnautovic, Hickey, Svanberg, Palomino
Espulsi: –
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