E’ arrivata al capolinea la storia d’amore tra Cristiano Ronaldo e la Juventus, ecco chi sono i nomi in ballo per scegliere il sostituto del campione portoghese.
Dopo tre anni esatti, in verità avari di soddisfazioni importanti, 98 partite e 81 reti si chiude la storia d’amore tra Cristiano Ronaldo e la Juventus. La notizia non è ancora ufficiale ma la trattativa a tre tra il procuratore del campione portoghese Jorge Mendes, l’Amministratore Delegato della società della famiglia Agnelli, Maurizio Arrivabene ed il direttore sportivo del Manchester City Txiki Begiristain è giunta ad una svolta.
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Il club bianconero ha accettato l’idea di perdere CR7, ma lo farà solo a determinate condizioni. Ronaldo il 30 giugno 2022 andrà in scadenza di contratto, la Juventus rischia di perderlo a parametro zero, ma lo schiaffo dello scippo non è accettabile. Se non appunto con l’offerta giusta. Il club di Torino, pertanto, è orientato a rifiutare lo scambio alla pari con Gabriel Jesus proposto dai Citizens. Vuole solo contanti, tra i 25 e i 30 milioni che verranno poi investiti nell’erede del campione.
Juventus, i nomi in ballo come sostituto di Ronaldo
Ma chi sono i nomi in ballo per sostituire CR7 alla Juventus? Il casting prevede tre protagonisti. Il primo, cliccatissimo, è Mauro Icardi, 28 anni lo scorso 19 febbraio da tre anni in esilio dorato a Parigi. Ben 111 reti in 181 partite nella Serie A italiana dal 2011 al 2019 con le maglie di Sampdoria e Inter. Ma è un colpo difficile da mettere a segno. Soprattutto se Mbappè lascerà, come sembra, il club francese.
Il secondo nome è una suggestione e corrisponde al nome di Giacomo Raspadori fresco campione d’Europa con gli azzurri, 25 minuti contro il Galles il suo contributo. Il ragazzo emiliano, classe 2000, non è ancora un goleador ma ha dimostrato di avere tutti i numeri per diventarlo. Il costo del cartellino è di 15 milioni di euro ed i buoni, buonissimi rapporti con i neroverdi, fanno pensare ad accordo facile da raggiungere.
Il terzo nome, forse quello vero, è Moise Kean, anche lui classe 2000 cresciuto in bianconero, sbolognato all’Everton, senza tanti complimenti nel 2019, ma stimatissimo da Massimiliano Allegri che lo ha lanciato in Serie A appena sedicenne. La Juventus alle Toffees propone un prestito con obbligo di riscatto. Ma il valore del ragazzo, 35 milioni, è alto per una operazione del genere con un club di Premier League. Il tempo stringe ma la volontà di club e calciatore di incontrarsi di nuovo è molto forte.