Federica Sileoni, originaria di Recanati parteciperà ai Giochi paralimpici di Tokyo 2020, si esibirà all’Equestrian Park di Tokyo.
Gareggerà nella competizione di paradressage, la quale consisterà nell’eseguire dei movimenti geometrici in sella ad un cavallo, in un campo a forma rettangolare.
L’amore di Federica per i cavalli nasce dall’età di 7 anni, quando invitata da un suo amico ha visitato per la prima volta un maneggio. Da quel momento è stato amore a prima vista, le emozioni delle gare e dello sfidare il suo deficit fisico ha dato la spinta giusta per farla gareggiare.
L’atleta azzurra è affetta da agenesia, ovvero la privazione dell’avambraccio e della mano sinistra, nonostante questa difficoltà non si è mai fermata, ha gareggiato anche con atleti normodotiati.
Purtroppo ad un certo punto ha dovuto fermarsi per via della protesi al braccio, la determinazione l’ha portata a gareggiare per due anni in competizioni di alto livello, per poi ricevere la convocazione ai giochi paralimpici della Federazione Italiana Sport Equestri.
Per la ragazza di Recenati il cavallo non è uno sport, anzi è un vero e proprio stile di vita e una passione che nasce sin dalla tenera età.
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Federica Sileoni, per l’atleta il cavallo è un animale eccezionale, quando sale in groppa dimentica tutti i problemi
L’atleta ha conseguito anche una Laurea triennale in Psicologia ottenuta ad Urbino, il suo sogno nel cassetto è aprire una sua scuola di Padressage, una disciplina ancora sconosciuta nella sua regione e in Italia, cercherà di rendere questo sogno realtà anche collaborando con la scuderia di famiglia.
Inoltre l’alteta azzurra ha aperto una campagna crowdfunding su Eppela per riuscire portare sul podio delle Paralimpiadi 2020 le Marche e soprattutto l’Italia, è riuscita ad ottenere più di 3.000€ in un solo anno di campagna fondi, si è ritenuta soddisfatta per il risultato ottenuto.
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Purtroppo la motivazione principale per la sua campagna fondi è stata creata per riuscire ad affrontare le spese per le attrezzature, le spese veterinarie, i viaggi e il trasporto del suo compagno a 4 zampe Ray.
Il suo obiettivo principale è quello di riuscire a rafforzare la sua preparazione atletica e tecnica portando al podio l’Italia e le Marche nella disciplina del Dressage.