Carriera e curiosità su Enrico Ciacci: chi era il fratello di Little Tony morto cinque anni dopo di lui, una comune passione.
La trasmissione Techetechete, contenitore di Raiuno che riscuote sempre un grande successo e che va in onda subito dopo il telegiornale delle 20, dedica la puntata del 26 agosto a un grande della musica italiana, ovvero Little Tony, scomparso il 27 maggio di otto anni fa, lasciando un vuoto enorme nel panorama musicale italiano. Parlare del re del rock’n’ roll italiano significa parlare anche di chi ha condiviso molto con lui.
Ti potrebbe interessare anche —> Little Tony, la morte del cantante: la malattia che lo ha sconfitto
Sicuramente all’interno del programma di Raiuno rivedremo momenti di musica insieme all’amico e rivale Bobby Solo, ma si parlerà anche del rapporto che il cantante aveva con la figlia Cristiana Ciacci, la quale tiene alta la sua memoria in giro per l’Italia. Spazio anche a un altro membro della famiglia di Little Tony, ovvero a suo fratello Enrico Ciacci, con cui condivideva la passione comune per la musica.
Ti potrebbe interessare anche —> Cristiana Ciacci, dramma in diretta: le lacrime della figlia di Little Tony
Chi era Enrico Ciacci, fratello del noto cantante Little Tony
La storia di Little Tony è quella di una famiglia di musicisti: fu Enrico Ciacci, sebbene di un anno più giovane, a instillare nel fratello maggiore la passione per il rock’n’ roll. Ma non solo. I due fratelli diedero vita a un complesso a conduzione interamente familiare. Little Tony, al secondo Antonio Ciacci, era la voce, Enrico suonava la chitarra e Alberto, l’altro fratello, il basso. Il terzetto, che vestiva molto spesso uguale e per questo era facilmente confondibile, era completato da Novino, padre cantante e fisarmonicista, e dallo zio Settembrino, che suonava la chitarra.
Enrico e Antonio Ciacci collaborarono a lungo e c’è la mano del fratello chitarrista e compositore in alcuni dei grandi successi di Little Tony, ma non solo. Enrico Ciacci infatti è musicista riconosciuto e apprezzato a livello internazionale, tanto da aver collaborato con Ennio Morricone, che lo volle con sé nella realizzazione della colonna sonora del film Per un pugno di dollari, regia di Sergio Leone. Morto nel 2018 al Gemelli di Roma, è sepolto a Tivoli proprio affianco al suo amato e inseparabile fratello.