Nino Napolitano è scomparso la scorsa notte e non mancano polemiche per l’arrivo in ritardo dell’ambulanza
Nino Napolitano aveva solo 30 anni ed è morto la notte scorsa a Nola, in provincia di Napoli. La sua scomparsa purtroppo è accompagnata da pesanti accuse da parte della famiglia. La notizia della morte è stata lanciata su Facebook in gruppi cittadini in particolare Noi che amiamo Nola dove sono stati postati tantissimi messaggi di vicinanza alla famiglia.
E sempre sul web c’è l’accusa della famiglia e in particolare da parte della moglie Larissa. La donna ha scritto che farà denuncia perché dalla chiamata all’arrivo dell’ambulanza è passato molto tempo, un’ora e mezza. Il ragazzo infatti si era sentito male e secondo la moglie il ritardo dei soccorsi è stato decisivo per la morte del marito, più del malore stesso.
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La moglie di Nino Napolitano: “Vi denuncio”
Nola è sconvolta per la notizia della scomparsa di Napolitano e soprattutto per le modalità. La moglie ha annunciato che sarà fatta denuncia perché il ritardo dell’ambulanza è stato davvero grande considerando anche la distanza. Secondo alcuni commenti sul social, il luogo dove si trovava il giovane quando ha avvertito il malore era vicino al Pronto soccorso, distante circa 300 metri.
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Ora da chiarire anche le cause della morte, cos’ha provocato il malore e se davvero poteva essere salvato se i soccorsi fossero arrivati in tempo come denuncia la moglie, distrutta dalla rabbia e dal dolore.