Il fondatore di Emergency, Gino Strada, è morto a 73 anni per un malore: lo straziante messaggio della figlia Cecilia.
Un fulmine a ciel sereno, questa è stata la notizia della morte del fondatore di Emergency, Gino Strada, per il mondo del volontariato italiano. Il medico chirurgo aveva 73 anni e da diverso tempo aveva problemi cardiaci. Secondo quanto si è appreso è morto in Normandia. Era rimasto vedovo nel 2009, quando era venuta a mancare Teresa Sarti, sua compagna di vita e con lui fondatrice di Emergency.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Morto Gino Strada: il fondatore di Emergency stroncato da un malore
La coppia aveva una figlia, Cecilia, nata nel 1979 e che da diverso tempo seguiva in prima persona le vicende interne alla ong. La donna aveva anche preso l’eredità della madre alla presidenza dell’associazione, dopo la sua morte. Oggi è lei a ricordare suo padre, con parole strazianti. Parole che indicano il dolore per la lontananza, non era con lui al momento del decesso, ma l’intenzione di proseguire nella sua lotta quotidiana.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Scoperta la variante giapponese del Covid: può rendere inefficaci i vaccini
Gino Strada: la figlia Cecilia ricorda il padre scomparso
Infatti, Cecilia Strada è impegnata in queste ore nei salvataggi in mare di imbarcazioni di migranti disperati e proprio nel Mar Mediterraneo è stata raggiunta dalla notizia della morte del padre. “Amici, come avrete visto il mio papà non c’è più” – scrive oggi in un post su Facebook – “Non posso rispondere ai vostri tanti messaggi che vedo arrivare, perché sono in mezzo al mare e abbiamo appena fatto un salvataggio”.
Cecilia Strada ha anche aggiunto che non si trovava con il genitore, ma appunto era impegnata in un salvataggio in mare: “Non ero con lui, ma di tutti i posti dove avrei potuto essere… Beh, ero qui con la ResQ – People saving people a salvare vite. È quello che mi hanno insegnato mio padre e mia madre”. Quindi ha concluso: “Vi abbraccio tutti, forte, vi sono vicina, e ci sentiamo quando possiamo”. Il suo messaggio è stato immediatamente inondato da centinaia di messaggi di cordoglio e vicinanza.