Shiva, a soli 21 anni, è già al suo terzo album e può vantare importanti collaborazioni e riconoscimenti da parte del pubblico
Andrea Arrigoni, più noto come Shiva, come molti rapper che vogliono brillare nel mondo della musica, ha cominciato con l’autoproduzione dei video. Nato a Legnano nel 1999, nel 2015 ha pubblicato il primo video, Cotard Delusion e dopo due anni ha pubblicato Tempo anima, il primo album.
In quello stesso anno ha anche collaborato con Mostro nell’album Quel maledetto giorno cantando nella canzone Amore sporco. Un’esperienza utile, un approccio con altri colleghi che certamente gli sarà servita anche per il secondo album datato 2018, Solo.
Dolce vita, pubblicato a giugno scorso e trainato dai brani La mia storia, Fendi belt e Non sai niente, è l’ultima tappa della sua crescita artistica e personale, raggiunta anche grazie ad altre importantissimi collaborazioni che ha avuto nel frattempo con importanti interpreti della musica rap.
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Shiva, gli ultimi successi
Nel 2019, infatti, ha pubblicato i singoli intitolati Mon fre e Bossoli, e tutti e due hanno avuto dalla FIMI il certificato di disco d’oro, poi ha cominciato a lavorare fianco a fianco con artisti importanti nel genere come Sfera Ebbasta con il brano Soldi in nero che ha avuto un ottimo riscontro nelle classifiche e degli ascolti.
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Mentre in Italia la minaccia del Covid era sempre più insistente, 31 gennaio 2020 esce l’EP Routine che era stato anticipato dal singolo Calmo in collaborazione con The Supreme, scalando le classifiche dei singoli. A marzo in Auto Blu c’è un campionamento di Blue degli Eiffel 65. Un successo quello del ragazzo lombardo proiettato verso la migliore sorte e che ha ancora tanto da dire al suo giovane ma già vasto pubblico.