Abano Terme, provincia di Padova, si impicca Juan Diego Pullin a 20 anni per una delusione d’amore.
Juan Diego Pullin all’età di vent’anni si è impiccato in casa sua, durante l’assenza dei genitori. Infatti mamma e papà di Juan erano andati in vacanza a Verona, lasciando nella loro casa ad Abano Terme, noto centro del padovano, il figlio. Juan era un giocatore di basket del Petrarca Basket di Padova. Il motivo dell’estremo gesto del ragazzo, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, una delusione di carattere sentimentale.
L’allarme è stato lanciata dalla madre, tornata nella tarda mattinata dello scorso martedì 27 luglio, dopo alcune chiamate ricevute dagli amici di Juan. Ad insospettirli è stato il suo non rispondere alle loro chiamate, ignari che il cellulare avrebbe continuato a squillare a vuoto.
Le indagini sulla morte di Juan Diego Pullin
Dopo qualche ora che il Juan non rispondeva ai suoi amici sono stati avvisati i genitori del ragazzo. Dunque sono corsi ad Albano Laziane per costatare che non fosse successo nulla di grave a loro giglio. Ma dopo aver suonato il campanello per più volte senza nessuna risposta, hanno temuto subito al peggio. Le loro paure si sono concretizzato quando, facendo il giro della casa hanno intravisto il corpo ciondolante dal soffitto.
L’ambulanza del 118 partita a sirene spiegate dalla vicina Casa di cura di Abano, purtroppo non ha potuto fare altro che constatare la more di Juan. Ad accorrere sono stati anche i Vigili del Fuoco per riuscire a introdursi nell’abitazione.
POTREBBE INTERESSARTI: Morte Libero De Rienzo, arrestato pusher che gli ha venduto la droga
Le indagini
Nessun messaggio è stato trovato dal comando dei carabinieri per spiegare il gesto del vent’enne. Le forze dell’ordine hanno sentito sia loro che gli amici. Al momento, l’unica spiegazione sembrerebbe essere una delusione amorosa che il ragazzo non sarebbe riuscito a superare. Per il momento la famiglia è distrutta dal dolore, l’unica cosa da fare è ricolmare l’enorme vuoto lasciato da una vita che si è spenta troppo presto.