I sondaggi politici realizzati da Youtrend per Agi certificano come Fratelli d’Italia abbia sorpassato anche la Lega, guadagnando +0,6 punti percentuale rispetto a due settimane fa. Ma il dato più significativo è quello di una crescita considerevole nelle intenzioni di voto da parte dei cittadini italiani rispetto a due anni fa.
Le intenzioni di voto sono considerevolmente cambiate negli ultimi due anni, a dimostralo sono i dati ricavati dalla Supermedia realizzata da Youtrend per Agi. In Italia, l’inseguimento di Fratelli d’Italia nei confronti del primo partito per intenzioni di voto, ovvero la Lega, è culminato con l’aggancio e persino il sorpasso. Il partito di Giorgia Meloni ha così spodestato la lega dal primato. Un dato probabilmente spiegato dalla comunicazione politica che la Meloni ha portato avanti, aggiudicandosi una parte dell’elettorato del partito di Matteo Salvini, ciò al cospetto un dietrofront rispetto ad alcune posizioni della Lega. Una porzione di conservatori e sovranisti sembrano così abbracciare il partito fondato da Ignazio La Russa.
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Il partito di Giorgia Meloni sale così al 20,4%, contro i 20,3% della Lega, seguiti dal PD staccato al 19,5%; ancora perdite di alcuni punti percentuali per il M5s in fase di “restyling” che scende al 14,9%. Forza Italia si attesta sul 7,6%, mentre Azione di Carlo Calenda conquista 0,5 punti percentuale ma rimane sotto il 4%. Al di sotto della soglia del 3% troviamo poi gli altri partiti minori: Art.1-MDP, +Europa, La Sinistra/LeU, Italia Viva e poi i Verdi.
📊 Come sono cambiate le intenzioni di voto degli italiani dalle elezioni politiche del 4 marzo 2018 a oggi? Ecco l'evoluzione della #Supermedia YouTrend/Agi degli ultimi tre anni e mezzo! pic.twitter.com/W0aBFHOPIa
— YouTrend (@you_trend) July 23, 2021
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Si pensi che nell’autunno del 2018 nei sondaggi politici, il partito di Giorgia Meloni non superava il 3,5%, un dato che quindi spiega il grande balzo di Fdi in meno di tre anni. Rimane naturalmente il fatto che i sondaggi variano in modo costante per elementi statistici e di ricerca – non è quindi improbabile che le intenzioni di voto possano subire lievi o importanti variazioni nel giro di qualche giorno. Rimane netto il crollo del Movimento 5 stelle, soprattutto dopo il difficile riassestamento dei vertici e il motore fisiologico che ha spinto il Movimento ad uscire dalla forma movimento-partito ed abbracciare sempre più la forma di un partito. Sembra però che la popolazione italiana non sia totalmente polarizzata, visto che, oltre le intenzioni di voto, il 70% degli intervistati è favorevole al green pass.