Coronavirus: Matteo Salvini si è vaccinato stamattina

Matteo Salvini ha avuto la prima dose contro il Coronavirus: nella foto pubblicata sui social c’è un piccolo indizio

corinavirus salvini
Credit: Andreas Gebert/Getty Images

Matteo Salvini questa mattina a Milano ha ricevuto la prima dose del vaccino antiCovid. Una notizia che riguarda anche la maggioranza del governo perché è un segnale forte dopo quanto detto negli ultimi mesi e successo negli ultimi giorni.

Ieri nella conferenza stampa del Presidente del Consiglio Mario Draghi in merito all’ultimo decreto approvato che ha regolato il Green Covid, il premier aveva detto che “l’invito a non vaccinarsi è un invito a morire”. Era sembrato uno schiatto proprio al leghista mentre questo gesto sembra invece una retromarcia di Salvini.

“Salute, lavoro e libertà devono stare insieme” ha scritto Salvini all’inizio di un post su Twitter pubblicato questa mattina mentre sorridente beve un caffè. Si nota però un dettaglio: sul tavolo c’è una mascherina poggiata sopra ad alcuni fogli con un Qr code, il codice digitale presente sul Green pass.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Coronavirus, Salvini dice no a chiusure e coprifuoco: “Basta terrore”

Salvini vaccinato, cosa aveva detto negli ultimi giorni

L’affermazione di Draghi che aveva risposta a una domanda durante la conferenza stampa è nata da alcune considerazioni fatte da politici della maggioranza come lo stesso Salvini. Il leader della Lega aveva detto che sotto i 40 anni il vaccino deve essere libero e in questi giorni ha espresso molti dubbi sull’uso del Green Pass.

Aveva detto che gli anziani genitori sono vaccinati ma che non vorrebbe vedere il figlio 18enne essere inseguito da una siringa. “Fondamentale mettere in sicurezza i più anziani, i nostri genitori” aveva detto in un tweet, senza però “rinchiudere o multare i figli e i nipoti”.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Francesca Pascale contro la Chiesa: la decisione dell’ex di Berlusconi

Si era insomma scagliato contro l’uso del Greeen Pass per “andare a mangiare una pizza” ma a favore per entrare allo stadio. Una linea più morbida di quella voluta da Draghi con il decreto che prevedere infatti il certificato per consumare ai tavoli dei ristoranti al chiuso.

Gestione cookie