A 50 di distanza dal primo anello i Milwaukee Bucks vincono, trascinati da un fenomenale Antetokounmpo, la NBA
I Milwaukee Bucks non falliscono il match point e battendo per 105 a 98 i Phoenix Suns chiudono la serie sul 4-2 vincendo così la NBA, il più prestigioso campionato di basket del mondo, per la seconda volta nella loro storia, esattamente a 50 anni di distanza dal primo anello, nel 1971, trascinati allora da Kareem Abdul-Jabbar, uno dei giocatori più forti di sempre nonché il detentore del record all time del maggior numero di punti messi a segno nella NBA.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> Lutto Juve: grave perdita per la squadra bianconera
I Suns, sfruttando il fattore casalingo, erano avanti 2-0 nella serie anche grazie alle ottime prestazioni dei loro due giocatori più forti, Chris Paul e Devin Booker. Ma nelle successive partite, la terza e la quarta, disputatesi a Milwaukee, grazie soprattutto a una straordinaria difesa i Bucks sono riusciti a riportarsi in parità per poi superare i Suns in gara-5, giocata a Phoenix.
NBA: i Milwaukee Bucks vincono il campionato. Giannis Antetokounmpo come Kareem Abdul Jabbar
L’ultima, decisiva partita, a Milwaukee, è stata molto incerta fino all’ultimo: i Suns sono andati all’intervallo lungo in vantaggio ma dal terzo quarto in poi i Bucks hanno innestato le marce alte rimontando e scavando il gap decisivo. Se il primo anello dei Bucks fu il capolavoro del leggendario Kareem Abdul-Jabbar, anche se all’epoca si chiamava Lewis Alcindor, suo nome di battesimo prima di abbracciare la fede islamica, il secondo porta la firma del greco Giannis Antetokounmpo, autore in gara-6, e non solo, di una prestazione mostruosa, 50 punti (di cui 20 nel solo terzo quarto), 14 rimbalzi e 5 stoppate, ragion per cui è stato nominato MVP delle finali, cioè miglior giocatore delle finali.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> Chester Bennington, quattro anni dopo la morte il ricordo dei fan
Per Antetokounmpo, nato ad Atene 26 anni fa da genitori nigeriani immigrati, è il completamento di una carriera iniziata in NBA nel 2013, scelto al 15esimo turno del draft, dopo aver giocato nella seconda divisione del campionato greco. Nel corso di questi anni Antetokounmpo è cresciuto molto imponendosi come uno dei migliori giocatori della Lega tanto da vincere per due volte il titolo di MVP della stagione regolare. Tuttavia per conquistare l’anello NBA l’allenatore dei Bucks, Mike Budenholzer, gli ha dovuto costruire attorno una squadra estremamente solida in difesa grazie soprattutto all’arrivo nel 2020 di Jrue Holiday, uno dei migliori difensori della NBA.