Coronavirus, il leader della Lega Salvini a Jesolo dice che con la variante Delta bisogna essere prudenti ma non terrorizzati
Continua il tour di Matteo Salvini per promuovere il referendum sulla giustizia. Da Jesolo il leghista tocca anche altri temi e ovviamente il Covid è tra questi. La campagna vaccinale continua a destare polemiche soprattutto a destra dopo che Lollobrigida di di Fratelli d’Italia ha detto che rivedrebbe l’obbligatorietà dei vaccini per gli under 40.
“Non sono no vax” ha detto Salvini, affermando che i genitori anziani sono vaccinati, richiamando alla prudenza che ci costringe le varianti e in particolare quella Delta che in Italia sta avendo maggiore diffusione, ma non vuole che ci sia terrore e soprattutto che qualcuno insegua il “figlio che ha 18 anni con un tampone o con una siringa”.
Chiarisce la posizione della Lega: sì ai vaccini e convivenza con il virus “così come con altri” perché la variante Delta è più contagiosa ma fa meno morti.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Matteo Salvini: Con il Covid dovremo conviverci per dieci anni
Coronavirus, Salvini: “No Green pass alla francese”
La prudenza richiamata per Salvini deve essere particolare per gli anziani mentre i giovani devo essere liberi di divertirsi. È contrario al coprifuoco e alle varie restrizioni ribadendo che non vuole sentire parlare di chiusure. Si è schierato contro la proposta del Green pass alla francese: “Leggevo di multe di 400 euro – ha detto – intanto ne sbarcano a carrettate in Sicilia senza green pass”.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Finanziamento illecito, Renzi: “Sono tranquillo, nulla di illegale”
Sempre sul tema Covid fanno discutere le parole del deputato Francesco Lollobrigida di Fratelli d’Italia. È rimasto contagiato dal Covid e si è vaccinato con Johnson ma è contrario ai vaccini per chi ha meno di 40 anni. È dell’idea che si ha tra i 40 e 50 anni dovrebbe riflettere se farlo e in un’intervista a Repubblica ha dichiarato che lui stesso, che di anni ne ha 49, ha riflettuto moltissimo se farlo, affermando che “le vaccinazioni non garantiscono dall’infezione”,