Genitori accusati, dopo che un neonato di 4 mesi è morto per avvelenamento da Metadone e Suboxone. I due genitori sono stati accusati per aver provocato l’avvelenamento del neonato.
Sono Kayla Nicole Stanford di 28 anni, ed Evan Ray Stanford, 30 anni, vivono nella Baptist Valley Road nel Nord Tazewell, sono stai accusati per aver messo a rischio un bambino e aver provocato la sua morte.
Il caso è cominciato il 22 Aprile, quando lo sceriffo di polizia ha ricevuto un rapporto circa un neonato deceduto dopo esser stato portato in ospedale dai suoi genitori.
Sono partite subito le indagini, le quali hanno dato il risultato che il neonato è morto per intossicazione e avvelenamento, questo ha spianato la strada agli ufficiali di accusare e denunciare la coppia.
I genitori sono stati arrestati il 9 Luglio 2021, entrambi sono rinchiusi nel Sud Virginia, nella prigione regionale del Tazewell. L’esame medico ha rilevato che il Metadone e il Suboxone sono stati trovati nel sistema immunitario del neonato.
Durante l’interrogatorio entrambi i genitori avevano dei residui di Suboxone nelle mani, e hanno dichiarato di aver toccato il viso e le mani del neonato.
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Genitori accusati, il Metadone è stato spedito alla madre del neonato 3 settimane prima della sua morte
I genitori hanno dichiarato che il bambino era nella camera da letto con loro, dopo esser andati a letto, si sono accorti che il bambino non era cosciente.
Il neonato è rimasto solo con usa madre e suo padre dal giorno alla notte, secondo le dichiarazioni della donna, ma secondo gli esami medici, il neonato è morto a causa degli effetti tossici provocati dal Suboxone e dal Metadone.
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Lo sceriffo Hieatt sta supervisionando e continuando le indagini circa questa vicenda poco chiara, sta collaborando con la squadra medica per riuscire a capire chi dei due abbia fatto del male al neonato.
Attualmente i due genitori sono detenuti nella prigione in Virginia, dove stanno effettuando diversi interrogatori, contemporaneamente gli investigatori e il team medico stanno cercando di collegare i tasselli per riuscire ad avere delle prove concrete contro i genitori.