Leonardo Bonucci ha smentito le parole del prefetto di Roma, spiegando che né lui né gli altri azzurri si sono sostituiti alle autorità competenti, che invece avevano autorizzato il corteo della Nazionale con il bus scoperto.
La polemica sulla festa della Nazionale azzurra a Roma con il bus scoperto dopo la vittoria degli Europei si arricchisce di nuove dichiarazioni. Nelle ultime ore il prefetto Matteo Piantedosi aveva puntato il dito contro la Figc, precisando che Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci avevano forzato il corteo che si è tenuto da via del Corso all’hotel Parco dei Principi. “Abbiamo vinto la trattativa, poi saliremo sul pullman scoperto. Lo dovevamo ai tifosi”, aveva raccontato Bonucci ai giornalisti davanti al Quirinale, poco prima del bagno di folla.
Il “negoziato”, ribattezzato Trattativa Stato-Bonucci, è stato registrato in un video che ha fatto partire una nuova ondata di critiche. Nel filmato si vede il numero 19 azzurro discutere animatamente con la sicurezza per poter sfilare con il pullman scoperto anziché coperto. Secondo quanto ricostruito, inizialmente il Viminale aveva fortemente sconsigliato il corteo per evitare gli assembramenti che poi, come prevedibile, si sono verificati lungo le vie di Roma. Il difensore ha però voluto raccontare la sua versione, smentendo di fatto il prefetto Piantedosi.
Ti potrebbe interessare anche -> Europei ed il bus scoperto, il prefetto di Roma: “Avevamo negato il permesso”
Intervistato dal Foglio, Leonardo Bonucci ha ripercorso i momenti che hanno fatto scoppiare la polemica, spiegando il pullman scoperto era stato richiesto dall’intera delegazione azzurra e che le autorità lo avevano consentito. Inizialmente, per gli inviti del Capo dello Stato Sergio Mattarella e del presidente del Consiglio Mario Draghi era stato previsto un bus coperto che però, come precisato anche dalla Figc, non aveva dissuaso la folla di tifosi “dal cingere in tutti i modi la delegazione italiana”. Da lì, la richiesta a procedere con il mezzo scoperto.
Ti potrebbe interessare anche -> Il bus della discordia: la Figc risponde al prefetto Piantedosi
Bonucci ha voluto rispondere alle critiche spiegando che lui e i suoi compagni non si sarebbero mai permessi di sostituirsi alle autorità competenti. Poi il difensore neo campione d’Europa ha sottolineato con tono polemico: “Scaricare le colpe sui giocatori è semplicistico e molto italiano. Le autorità hanno acconsentito all’utilizzo del pullman scoperto dicendo che sarebbero stati in grado di gestire la situazione”. Dunque, secondo la versione del numero 19, non è stata fatta alcuna pressione sul servizio d’ordine del ministero dell’Interno poiché anche il bus coperto sarebbe stato bloccato allo stesso modo dalla folla in festa, provocando gli assembramenti.
Seduto di fronte ai giornalisti a Torino, Jannik Sinner appare rilassato, ma con quella luce…
Non molti sanno che Simona Ventura ha una sorella che è identica alla conduttrice: non…
Mentre tutti sono in attesa dell'inizio della nuova stagione di Amici, è diventato virale uno…
Dopo Temptation Island Lino Giuliano, fidanzato di Alessia, ci ripensa: ecco come stanno veramente le…
L'attesa è finita per tutti i fans: L'amica geniale 4 sta per arrivare, anticipazioni e…
E' considerata la dieta del momento ed ha già conquistato moltissimi, ma attenzione al dettaglio…