Blitz dei carabinieri contro la ‘ndrangheta tra Reggio Calabria e Milano: dietro le sbarre 12 affiliati alla cosca dei “Piromalli”
Dodici persone ritenute affiliate alla cosca Piromalli sono state arrestate dai carabinieri nell’ambito dell’operazione “Geolja”, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Reggio Calabria. Il blitz è scattato all’alba tra Gioia Tauro e Milano nel corso del quale militari dell’Arma del Comando Provinciale reggino hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip su richiesta del Procuratore della Repubblica Giovanni Bombardieri e dall’aggiunto Gaetano Paci.
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Gli indagati -dieci in carcere e due ai domiciliari- sono accusati, a vario titolo e in concorso tra loro, di associazione a delinquere di tipo mafioso, trasferimento fraudolento di valori e illecita concorrenza con minaccia o violenza, reati aggravati dall’utilizzo del metodo mafioso.
Scacco alla ‘ndrangheta: blitz dei carabinieri tra Reggio Calabria e Milano. Tutti in dettagli nella conferenza stampa in programma in giornata
Duro colpo, dunque, a una delle più potenti e violente cosche della ‘ndrangheta, quella dei “Piromalli”, egemone nel capoluogo reggino ma con articolazioni anche a Milano, la capitale finanziaria ed economica del nostro Paese e per tale motivo da sempre nel mirino di tutte le organizzazioni criminali che nel capoluogo meneghino insediano le loro cellule operative per meglio riciclare i proventi illeciti e infiltrarsi nel tessuto economico nazionale.
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Tutti i dettagli dell’operazione saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa da remoto cui parteciperanno il Procuratore aggiunto Gaetano Paci e il Comandante Provinciale dei carabinieri di Reggio Calabria Marco Guerrini.