Otranto, inutili i soccorsi dei sanitari. Si indaga per chiarire il motivo e la dinamica che hanno portato alla tragedia
La Baia dei Turchi di Otranto diventa il teatro di una tragedia. Nella nota località turistica salentina una coppia di Cerignola, 29 anni lui e 28 lei, è annegata. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e gli agenti della polizia, allertati da altri bagnanti presenti in spiaggia. Purtroppo i tentativi di rianimazione da parte dei soccorsi sono stati inutili.
Sul posto è giunta anche la Capitaneria di Porto. Partite le indagini per capire come e perché si è consumata la tragedia e al momento le piste sono due: i due stavano per tuffarsi dalla scogliera e sono caduti forse travolti dalla corrente, oppure solo uno dei due ha avuto qualche tipo di problema e l’altra persona ha provato a salvarla. Le salme sono state recuperate e trasportate al porto. Al momento non si conoscono ancora le generalità.
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Otranto, pochi giorni fa un altro incidente: uno mortale nel 2013
Solo qualche giorno fa sulla stessa scogliera è avvenuto un altro incidente, grave ma per fortuna non mortale. Una donna di Sondrio di 60 anni è caduta riportando una frattura scomposta alla gamba destra. Per soccorrerla è stato necessario l’intervento della Guardia costiera con un gommone per portarla a riva e poi in ospedale. In quella stessa giornata c’era stato anche un altro incidente presso la Grotta della Poesia di Roca. Nonostante il divieto di balneazione un turista bergamasco si è tuffato ferendosi alla testa.
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Ma i fatti di oggi hanno rimandato alla memoria quanto successe nel settembre 2013. Una bambina di soli dieci anni perse la vita sotto gli occhi di altri bagnanti e del padre. La piccola cadde in acqua e le forti correnti la spinsero al largo.