Rapina in una gioielleria di Dugenta ad opera di due banditi armati di pistola che sarebbero riusciti a fuggire: sul posto sono intervenuti i carabinieri.
Attimi di paura questa mattina, mercoledì 30 giugno, a Dugenta, comune della provincia di Benevento, dove è andata in scena una rapina in una gioielleria. Due banditi armati di pistola, in sella a una moto di grossa cilindrata e col volto coperto dal casco, dopo aver fatto irruzione nel negozio sarebbero riusciti a portare via alcuni gioielli sul bancone che il titolare stava mostrando a due donne. Subito dopo si sarebbero dati alla fuga. Non è chiaro se siano riusciti a portare via anche dei contanti.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia locale per procedere con i rilievi di legge e avviare le indagini. Secondo le indiscrezioni le due clienti presenti nella gioielleria al momento della rapina potrebbero essere state complici dei malviventi. Le forze dell’ordine sarebbero per questo alla ricerca anche dell’auto con cui le donne si sarebbero allontanate, per capire se possano avere avuto un ruolo nell’assalto.
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Dugenta, rapina in una gioielleria: la fuga dei due banditi
I criminali, dopo essere usciti dall’attività commerciale con il bottino, si sarebbero immediatamente rimessi in sella alla moto per dileguarsi. In quegli istanti però un imprenditore del posto, resosi conto della rapina mentre era in auto, avrebbe provato a fermare i due banditi tamponando in retromarcia il loro mezzo.
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Il tentativo dell’uomo di fermarli non sarebbe tuttavia andato a buon fine e sarebbero così riusciti ad allontanarsi. Nel momento della fuga i malviventi per guadagnarsi la via avrebbero anche esploso alcuni colpi di pistola in aria, che fortunatamente non avrebbero colpito nessuno. La dinamica della rapina resta al vaglio dei carabinieri, che stanno ricostruendo quei momenti concitati.