Chiara Gualzetti, il suo cadavere è stato ritrovato in un campo a Monteveglio, ha presentato delle ferite da arma da taglio, un minorenne è stato fermato, era l’amico con cui era uscita ieri per un appuntamento.
La ragazza 15enne è stata trovata morta nella città di Monteveglio, in provincia di Bologna, il suo corpo ha presentato diverse ferite d’arma da taglio.
Il suo amico minorenne è stato fermato con l’accusa di omicidio, qualche ora dopo ha confessato il delitto. Il cadavere della ragazza è stato trovato ai margin di un bosco, proprio a qualche kilometro da casa, vicino al parco regionale dell’Abbazia di Monteveglio.
La ragazza non aveva dato sue notizie da ieri sera, proprio quando era uscita di casa con il suo amico. Dopo l’allarme del padre, ieri mattina sono cominciate le ricerche a Valsamoggia, le quali sono strettamente coordinate dalla prefettura di Bologna.
Hanno collaborato anche i volontari che hanno prontamente risposto all’appello della famiglia disperata, il cadavere è stato trovato da uno dei volontari nel corso delle perlustrazioni.
La 15enne era uscita con un suo amico, avevano l’appuntamento nella zona dell’Abbazia di Monteveglio, da quel momento non si è saputo più nulla della ragazza.
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Chiara Gualzetti, i Carabinieri stanno accertando i dettagli dell’incontro con il suo amico
Il pm Marco Imperato e il nucleo investigativo di Borgo Panigale stanno cercando di ricostruire la vicenda, il cellulare della ragazza è risultato staccato da ieri sera.
Le ferite d’arma da taglio hanno fatto scattare le indagini per omicidio, i due fascicoli aperti sono uno per la procura ordinaria e uno per la procura minorenni.
Le ultime ore della ragazza sono fondamentali per riuscire a capire cosa è successo prima e dopo il momento dell’omicidio. I vigili del fuoco e il medico legale hanno presieduto il posto cercando di ricostruire tutti i dettagli dell’incontro.
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Dopo le ricerche il sindaco Daniele Ruscigno ha lanciato un appello sui social dichiarando di essere mortificato per la tragedia avvenuta in primis alla famiglia e in secondo luogo a tutta la comunità.
Tra un mese la ragazza avrebbe compiuto 16 anni, sui social ci sono le immagini sorridenti di una ragazza impegnata con gli Arcieri di Melograno, una compagnia che ha frequentato da oltre due anni.
Cercava di esibirsi nel gruppo delle rievocazioni storiche, organizzando corsi nella palestra del paese di Monteveglio, amava la musica, la natura e gli animali.
Non aveva timore ad esprimere i suoi sentimenti più nascosti, proprio quando aveva raccontato di esser stata ingenua, per non aver avuto la forza di affrontare chi per anni ha cercato di prenderla in giro.