Chi l’ha visto: Tiziana Cantone è stata uccisa? Termina l’autopsia della salma

“Chi l’ha visto” continua ad indagare sulla morte sospetta di Tiziana Cantone, l’indagine è stata riaperta e oggi la salma viene riportata al cimitero dopo l’autopsia.

“Sono 5 anni che aspetto questo momento” afferma la mamma della presunta suicida Tiziana Cantone “non c’è nome di un solo colpevole per quello che ha subito Tiziana. Dopo che Maria Teresa Giglio, la madre di Tiziana, ha espresso per molto tempo di far luce sulla morte della figlia ecco che le indagini sono state riprese.

La salma della giovane è stata riportata questa mattina al cimitero di Casalnuovo di Napoli, dopo essere stata analizzata per sedici giorni nel centro di medicina legale “Alfredo Paolella” dell’ospedale di Giugliano in Campania.

In un primo momento si era ipotizzato il rientro subito dopo l’esumazione, ma l’equipe medica guidata dal dottor Maurizio Municinò ha ottenuto dal pm Giovanni Corona della Procura di Napoli Nord, che indaga per omicidio, più tempo per gli esami, tra il quali seconda Tac.

Quest’ultima analisi “sarebbe stata importante per accertare che non ci sia nessuno trauma diverso dalla morte dichiarata”, afferma Maurizio Municinò. Inoltre sono state prelevate le unghie per capire se c’è materiale sotto di esse, e capire se la ragazza abbia lottato con qualcuno prima di morire. I tempi di risposta sono 90 giorni.

Il medico in ultimo spera che da queste nuove analisi ci siano dei risvolti, e che tutto quello che è stato analizzato “è stato il frutto delle nostre strutture tecnologiche e possibilità scientifiche”, afferma Municinò, “daremo una risposta concreta ai quesiti del magistrato“, conclude.

Le dichiarazioni del legale della mamma di Tiziana Cantone: le condizioni di morte sono sospette

La bella 31enne di Mugnano fu trovata senza vita in casa sua a settembre del 2016. Il suo nome era diventato famoso a causa di video hard in cui lei era la protagonista. I video erano stati pubblicati su internet senza il suo consenso. Per Tiziana da quando è diventata – senza volerlo – una star del web la sua vita si tramuta in un inferno.

Ma dopo quando, dopo anni, sembra essersi ripresa, muore in circostanze non chiarite. Il caso quindi viene archiviato e chiuso come un suicidio. Cristiana Contarelli, il legale della madre di Maria Teresa Giglio, la madre di Tiziana Cantone ha mosso in favore dell’autopsia, perché afferma che: “Ci sono delle anomalie, anche quando è stata ritrovata la ragazza, ci si è subito appiattiti sulla tesi del suicidio, non si è stata rilevata un impronta, non è stato fatto un esame tossicologico alla ragazza. Le indagini si sono basate sulla zia che afferma di aver trovato la ragazza appesa alla sua pashmina e di averla subito slegata. Gli inquirenti dunque vedono solo una ragazza riversa a terra in delle condizioni di morte sospette. Il medico legale ha fatto solo un esame esterno, ma nessuna autopsia”, conclude l’avvocato Contarelli.

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Il programma “Chi l’ha visto?” parlerà di questa drammatica storia mercoledì 30 giugno su Rai 3 alle ore 21.20 o in streaming su Rai Play.