Secondo una classifica sui livelli di smog e polveri sottili stilata dall’Agenzia Europea dell’Ambiente quattro città italiane rientrano tra quelle più inquinate dell’intero territorio Ue: vediamo quali.
Tra le dieci città più inquinate d’Europa ben quattro sono italiane e si trovano tutte nella Pianura Padana. Si tratta di Cremona, Pavia, Brescia e Vicenza. A renderlo noto è l’Agenzia Europea dell’Ambiente (Aea), che ha stilato una graduatoria sulla base della concentrazione di polveri sottili misurate tra il 2019 e il 2020. In termini di ecologia e ambiente, è un altro brutto biglietto da visita per l’Italia.
Lo scorso novembre la Corte della Giustizia dell’Unione Europea aveva condannato il Paese per aver violato “sistematicamente” i limiti di qualità dell’aria tra il 2008 e il 2017, e per non aver adottato misure adeguate alla lotta all’inquinamento atmosferico. Come si evince dalla classifica Aea, il punto debole dell’Italia è il Nord, dove pesa maggiormente la concentrazione delle polveri sottili.
Ti potrebbe interessare anche -> Riscaldamento globale, dati allarmanti negli ultimi 15 anni: lo studio
Smog, quattro città italiane sono tra le più inquinate d’Europa: la classifica
La soglia limite indicata dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per la presenza delle polveri sottili nell’aria è di 10 microgrammi di polveri pm 2,5 (di diametro aerodinamico uguale o inferiore a 2,5 micrometri) ogni metro cubo d’aria. A superare la soglia consentita sarebbero anche le quattro italiane della Pianura Padana: la loro qualità dell’aria è per questo ritenuta “preoccupante”.
Tra le dieci peggiori città, in testa alla classifica c’è Novy Sacsz in Polonia con 27,31 microgrammi. Seguono poi Cremona (25,86), Slavoniski Brod in Croazia (25,75) e Vicenza (25,58), fino ad arrivare a Cracovia, Piotrkow e Zory, oltre a Brescia e Pavia.
Ti potrebbe interessare anche -> Come plastica e mascherine ostacolano la lotta all’inquinamento
Promosse invece alcune città del Nord Europa: Umeå in Svezia e Tampere in Finlandia sono le più virtuose con la concentrazione di polveri sottili inferiore a 5 microgrammi al metro cubo. Al terzo posto c’è invece a sorpresa Funchal, in Portogallo. In Italia la città migliore risulta Sassari, con una concentrazione di 5,8 microgrammi di polveri sottili, seguita poi da Genova e Livorno.