Spagna-Polonia 1-1, Lewandowski risponde a Morata: Tabellino e Highlights

L’attaccante spagnolo illude, il bomber polacco lo riprende. Un pareggio che serve poco alla classifica

Spagna-Polonia: Tabellino e Highlights

Spagna-Polonia 1-1, Cronaca, Tabellino ed Highlights

Spagna-Polonia: Tabellino e Highlights – All’Estadio de la Cartuja di Siviglia la Spagna di Luis Enrique prova ad andare oltre il pareggio con la Svezia, che tante polemiche ha suscitato in patria l’incapacità di andare in gol della Roja. Nella seconda partita del girone l’avversaria sarà la Polonia di Paulo Sousa, che non può permettersi di perdere dopo essere già stata battuta al match d’esordio dalla Slovacchia. Nonostante la voglia di voltare pagina, per una buona metà del primo tempo il copione sembra identico alla gara contro gli scandinavi, perché le Furie Rosse fanno molto possesso palla, ma non sembrano essere in grado di superare le maglie difensive polacche. Con qualche ripartenza ci provano Lewandowski e compagni, ma difficilmente riescono a uscire dalla propria metà campo, con un gioco spesso troppo passivo rispetto alla manovra offensiva corale degli avversari. Al 25′ è Morata a trovare il gol, l’uomo della Spagna più criticato dopo la sfida con la Svezia, ma nonostante ci sia un check del var, la posizione dell’attaccante della Juventus viene alla fine valutata come regolare, permettendo così alla formazione iberica di passare in vantaggio. La Polonia è costretta a reagire, altrimenti rischia di essere già fuori dalla competizione. Gli uomini di Sousa dal loro torpore difensivo reagiscono solo nel finale, quando Swiderski ha una doppia chance. Prima un palo pieno che grazia un Unai Simon già battuto, poi una deviazione sottoporta favorita da un assist di Lewandowski, ma il pallone in questa circostanza termina alto. Poco dopo è lo stesso capitano della Polonia ad avere l’opportunità di andare al tiro, ma per un centravanti della sua classe è troppo poco calciare centralmente semplificando le operazioni all’estremo difensore spagnolo. Dopo i primi 45 minuti la Roja riesce così a rientrare negli spogliatoi in vantaggio, un meritato 1-0 per la maggiore propensione offensiva mostrata e il grande possesso palla conseguito fino a questo momento.

La ripresa

Il secondo tempo sembra almeno in apparenza la fotocopia della prima metà della gara, ma nell’arco di una decina di minuti è arrivata la risposta della Polonia che, provandoci con maggiore convinzione, riesce a mettere Lewandowski nella condizione di colpire il pallone di testa e battere Simon. Azione regolare nonostante le proteste degli spagnoli, con gli spalti che si accendono per il gol del loro beniamino. Non passano però due minuti che l’arbitro Orsato viene richiamato dal var Irrati per verificare un contatto nell’area di rigore polacca. Un pestone rimediato da Gerard Moreno che spinge il direttore di gara italiano a fischiare il calcio di rigore. Ottima opportunità per la Spagna, molto meno buona la realizzazione, perché Gerard Moreno manda la conclusione dal dischetto degli undici metri sul palo, mentre nella ribattuta Morata sbaglia clamorosamente a porta vuota. Questi errori ridanno linfa vitale e coraggio ai polacchi, per quanto gli spagnoli provino a continuare a dettare il ritmo, sperando di tornare in vantaggio nel punteggio. Molto meglio una conclusione defilata dell’attaccante della Juventus, ma è il suo compagno di squadra di club Szczesny a intervenire molto bene, deviando in corner il tiro insidioso. Dopo il 65′ anche i polacchi provano a rialzare il baricentro, esercitando maggiore pressione sugli avversari, ma nelle azioni che crea la Spagna riesce senza particolare affanni a coprire la porta di Simon. Per gli iberici, dopo Ferran Torres, entrano anche Fabian Ruiz e Sarabia, nel tentativo di andare a vincere questa partita investendo sulla qualità e su forze fresche. La Spagna attacca, ma ormai deve giocarsela alla pari, perché la Polonia ora gioca con tutt’altra mentalità rispetto al primo tempo. Nonostante il calcio di rigore, per la Roja non ci sono però tante conclusioni verso Szczesny mentre, pur con episodi più sparuti, i polacchi hanno saputo rendersi più pericolosi nelle conclusioni. Fino a questo momento l’1-1 è decisamente il risultato più giusto, sulla base di quanto visto in campo. Negli ultimi dieci minuti di partita si moltiplicano le azioni per la Spagna, ma in più di una circostanza Szczesny è più decisivo della propria difesa, resistendo agli assalti di Morata e degli altri attaccanti della Roja. In area tende a succedere di tutto, con circostanze molto confuse, ma tra un rimpallo e l’altro il pallone non entra. La Polonia prova a reagire ancora una volta, ma fisicamente sembra non averne più, tanto che la formazione di Sousa fa fatica anche a uscire dalla propria metà campo, proprio come all’inizio del match. Nel finale non ci sono particolari azioni degne di nota, con il cronometro che scivola via verso il novantesimo. Nonostante i cinque minuti di recupero assegnati dall’arbitro Orsato, il triplice fischio arriva per sancire solo un 1-1 che alla fine non accontenta nessuno.

 

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Spagna-Polonia: Tabellino e Highlights

Reti: Morata 25′, Lewandowski 54′

Spagna (4-3-3): Simon, Jordi Alba, Torres, Laporte, Llorente, Pedri, Rodri, Koke (Sarabia 68′), Olmo (Feran Torres 62′), Gerard Moreno (Fabian Ruiz 68′), Morata (Oyarzabal 87′).
Allenatore: Luis Enrique

Polonia (3-4-2-1): Szczesny, Bednarek (Dawidowicz 85′), Gllik, Bereszynski, Puchacz, Moder (Linetty 85′), Klich (Kozlowski 55′), Jozwiak, Zielinski, Swiderski (Frankowski 68′), Lewandowski.
Allenatore: Paulo Sousa

Arbitro: Daniele Orsato

Ammoniti: Klich, Moder, Jozwiak, Pau Torres, Lewandowski

Espulsi: –

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