Il cadavere di uomo con una ferita alla testa è stato trovato nella notte all’interno di una pineta di Genova, ma è mistero sulle cause della morte: al momento non si esclude alcuna ipotesi.
Macabro ritrovamento a Genova durante la notte, dove nel quartiere residenziale Arenzano, all’interno della pineta di via del Lucertolone, è stato trovato il cadavere di un uomo. A lanciare l’allarme è stato il guardiano dell’area. Sul posto sono subito intervenuti i carabinieri della compagnia locale guidati dal comandante Lorenzo Toscano, insieme al pm Valentina Grosso. Le indagini per ricostruire cosa sia successo sono ancora in corso.
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Rinvenuto un cadavere in una pineta di Genova: i dettagli
Secondo le prime indiscrezioni l’uomo trovato senza vita nella pineta sarebbe un assicuratore libero professionista residente nella provincia di Genova, ma le generalità non sono state rese note. L’uomo aveva con sé i documenti, il cellulare e il portafogli. Da quanto si apprende sembra che prima di recarsi alla pineta abbia partecipato a una festa in casa di alcuni amici. Il cadavere è stato rinvenuto con una ferita alla testa, ma le cause della morte restano al momento un mistero.
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I carabinieri che stanno indagando sul caso non escludono alcuna ipotesi, dall’ipotetica aggressione a un eventuale malore. La ferita alla testa potrebbe essere stata provocata anche da una fatale caduta accidentale: i segni secondo le indiscrezioni sarebbero compatibili con tale ipotesi, ma per confermarlo occorrerà attendere gli accertamenti del caso. Per ricostruire quanto accaduto all’uomo sarà fondamentale l’autopsia: gli esami sono già stati disposti dal pm. Al vaglio degli inquirenti ci sarebbero anche le telecamere del sistema di videosorveglianza situato all’interno della pineta di Arenzano.