Si è appena conclusa a San Pietroburgo la sfida tra Finlandia e Russia, valida per il girone B del primo turno degli Europei.
Dopo la clamorosa vittoria contro la Danimarca, “viziata” dal dramma in campo con l’arresto cardiaco di Christian Eriksen, la sospensione e la ripresa del gioco dopo poco più di un’ora e mezza, la Finlandia – capolista a sorpresa del girone B – ci riprova contro la Russia. I russi hanno perso nettamente l’esordio col Belgio e sono sembrati poca cosa.
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La formazione finlandese indossa in riscaldamento una maglia con un augurio di pronta guarigione rivolto proprio a Eriksen. Pronti, via e alla prima occasione la Finlandia passa immediatamente in vantaggio: i finnici infatti dopo tre minuti segnano con Joel Pohjanpalo, il loro bomber che sta facendo dimenticare il grande Jari Litmanen. Il Var però annulla il vantaggio per fuorigioco.
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Com’è andata la sfida tra Finlandia e Russia? Azioni salienti e migliore in campo
Quindi Russia sprecona, prima con Ozdoev poi con Dzyuba, che colpisce il palo, ma era in fuorigioco. A metà primo tempo, si rivede Pohjanpalo, ma la sua sortita offensiva è ben chiusa in calcio d’angolo dalla difesa russo. Il finlandese è sicuramente il più reattivo in campo in una partita bruttina e spigolosa, con diverse ammonizioni già nel primo tempo e in particolare nella seconda metà. Già ammonito, Barinov rischia l’espulsione verso la fine del primo tempo. A causa dell’infortunio a Mario Fernandes, sono addirittura sei i minuti di recupero nel primo tempo.
Al secondo di questi, la Russia passa in vantaggio con una magia di Miranchuk, il centrocampista offensivo che milita con l’Atalanta. Si va all’intervallo sull’uno a zero per la Russia, che nel secondo tempo entra in campo soprattutto per gestire il risultato. Può anche capitalizzare il raddoppio su contropiede, ma non ottiene il massimo risultato. Diversi gli ammoniti da ambo le parti e girandola di sostituzioni, quindi nei minuti di recupero nuova occasionissima per la Russia, che ancora una volta spreca il raddoppio. Per la formazione russa i tre punti di oggi sanno di riscatto e valgono davvero oro. Migliore in campo Miranchuk, soprattutto per il gol messo a segno.