Burak Yilmaz è il calciatore simbolo della squadra che gli azzurri affronteranno all’esordio venerdì. Conosciamolo meglio
Sale l’attesa per l’inizio degli Europei di calcio soprattutto dopo che sono stati rinviati di un anno. Saranno i primi itineranti e che avranno luogo in più paesi. Venerdì sarà la nostra Nazionale ad aprire il torneo con Italia-Turchia è in programma allo stadio olimpico di Roma alle ore 21. I nostri avversari sono capitanati dall’attaccante Yalmaz, 36enne calciatore del Lilla che quest’anno si è laureato campione di Francia.
Questa è stata la sua seconda esperienza lontano dalla Turchia e ha avuto un rendimento più che positivo perché in 28 gare è andato a segno ben 16 volte. Nel 1994 fa parte del settore giovanile del Antalyaspor e lì resta per dodici anni fino a debuttare in Prima squadra. Prevalentemente gioca a centrocampo poi cambia passo e diventa quello decisivo per la sua carriera.
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Burak Yilmaz, tutta la carriera
Nel 2006 passa al Beşiktaş dove resta per due anni e successivamente comincia a girovagare per un bel po’ fermandosi sempre per una sola stagione prima al Manisaspor, poi al Fenerbache, al Eskisehirspor e al Trabzonspor dove resta per tre stagioni ed è alla svolta. Si trasforma in un vero e proprio goleador e in 75 presenze mette la palla in rete 55 volte.
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Cambia ancora squadra, si accasa con uno dei due più grandi club del paese, il Galatasaray e in 4 stagioni segna 65 gol scendendo in campo 105 e vincendo due scudetti. Per la prima volta nel 2016 lascia la Turchia attirato anche lui dai grandi guadagni cinesi. Va al Beijing Guoan, anche lì segna molti gol ma dopo un anno torna in patria prima al Trabzonspor, di nuovo, poi con l’altro grande club di Turchia, i rivali del Galatasaray, il Beşiktaş dove in un anno segna 24 reti prima di volare in Francia.