Gianluigi Donnarumma, ti aspetta Parigi ed il Paris Saint Germain. Un altro audace colpo di Mino Raiola.
Il futuro di Gianluigi Donnarumma non sarà in Italia. L’ormai ex portierone del Milan ed attuale titolare della Nazionale italiana che tra qualche giorno sarà la sua avventura europea, ha nel suo destino una delle più belle città del mondo, Parigi, e, soprattutto conoscendo Mino Raiola, ha dalla sua l’aspetto più importante ovvero di andare a giocare in uno dei club più ricchi del mondo, il Paris Saint Germain.
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Un colpo alla Raiola. Il portiere che sembrava poter rinnovare con il Milan, lascerà il club nel quale è cresciuto senza fargli incassare assolutamente nulla. Nemmeno un euro. Quale condizione migliore per Mastro Raiola? Nessuna spesa per il cartellino del giovanissimo campione, ingaggio a due cifre e milioni, milioni, milioni di euro per le sue commissioni. Un colpo da maestro, non c’è che dire.
Gigio Donnarumma, cosa l’aspetta veramente a Parigi?
L’aspetto che interessa di più il suo procuratore è ben chiaro. L’ingaggio che percepirà in terra francese il portierone italiano sarà pari a ben 12 milioni di euro annui per cinque anni. Il resto è poco chiaro. Innanzitutto rimarrà al Psg oppure andrà per un anno in prestito secco in qualche altra squadra, per poi diventare il titolare della compagine francese soltanto nel 2022?
Il Psg ha già un grande portiere, Keylor Navas, al quale non vuole assolutamente rinunciare, L’ipotesi staffetta con Gigio Donnarumma non la proprio sulle rive della Senna dopo la non felice esperienza quando come portiere in seconda vi era niente popò di meno che Gigi Buffon. E se fosse così, dove andrebbe a giocare Donnarumma? In Italia o altrove? E in Italia, chi potrebbe prenderlo, anche soltanto per una sola stagione? Forse la Roma di Mourinho? Tra qualche giorno sapremo tutto.
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In Francia niente maglia numero 99
Una certezza, che si aggiunge al lauto ingaggio, è che Donnarumma, in Francia, non potrà mai indossare la maglia con il numero 99. Il regolamento parla chiaro: Articolo 576, dedicato a nomi e numeri di maglia, recita che “sono interdette numerazioni fantasiose (esempio: 45 o 82)” ed aggiunge, proprio per quanto riguarda i portieri, che “i numeri 1, 16 e 30 sono esclusivamente e obbligatoriamente riservati ai portieri. Come ultima opzione è possibile richiedere il numero 40”.
Gianluigi Donnarumma Parigi ti aspetta, un altro audace colpo del Re Mida Mino Raiola. Donnarumma lo ringrazia. Alla fine di questa vicenda di calciomercato una domanda sorge spontanea: Il campionato italiano quanto rimpiangerà il potenziale portiere più forte del mondo? Probabilmente molto, anche se un ingaggio come quello che gli assicurerà il Psg in Italia nessuno glielo avrebbe potuto garantire. E fin quando comandano i soldi…