Su NOVE va in onda il documentario Professione Lolita, sulle baby squillo ai Parioli: che fine hanno fatto oggi quelle ragazzine?
Sono passati otto anni da quando l’Italia intera è stata sommersa da uno scandalo che ha toccato professionisti molto noti e uno dei quartieri bene di Roma, ovvero i Parioli. Stiamo parlando della vicenda delle baby squillo ai Parioli, che fece all’epoca molto clamore nell’opinione pubblica. Soldi e cocaina in cambio di prestazioni sessuali: questa la sintesi di quella vicenda, che coinvolgeva delle ragazzine minorenni.
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Una vicenda che è rimasta ancora oggi nei ricordi di molti e che ha ispirato la serie televisiva ‘Baby’, andata in onda su Netflix. Quei fatti hanno anche portato a un libro, dal titolo “Professione Lolita”, e a un documentario omonimo correlato, che va in onda su Discovery Channel e nello specifico sul canale NOVE.
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Che fine hanno fatto le baby squillo dei Parioli: per tutte una nuova vita
La vicenda fece ulteriore clamore perché tra le persone coinvolte c’era all’epoca il manager Mauro Floriani, marito dell’onorevole Alessandra Mussolini. L’uomo patteggiò qualche mese di carcere al processo e nonostante tutto, lui e Alessandra Mussolini rimasero insieme. Ma che fine hanno fatto quelle ragazzine coinvolte nello scandalo, giovani fragili che vennero sfruttate e che raccontarono di aver finto di essere maggiorenni davanti ai clienti? Di loro praticamente non si sa nulla o quasi.
Le ragazze vennero affidate a delle case famiglia, in quegli anni, e tutte si sono ritrovate a dover affrontare i processi: sostennero di aver accettato di prostituirsi spinte ognuna a modo suo dal bisogno di soldi. Una di loro, in uno dei più recenti processi stralcio per questa vicenda, sostenne in aula: “All’epoca ero molto più piccola, è passato tanto, tanto tempo, quindi molti ricordi li ho anche cancellati proprio perché comunque non sono ricordi piacevoli”.