AIFA: “AstraZeneca sicuro per gli under 60 dopo seconda dose”

Per gli esperti dell’AIFA, Agenzia Italiana del Farmaco, il completamento vaccinale con la seconda dose AstraZeneca garantisce agli under 60 la migliore protezione contro il Covid

(Getty Images)

Per l’AIFA, Agenzia Italiana del Farmaco, “la sicurezza della somministrazione del vaccino anti-Covid AstraZeneca in soggetti sotto i 60 anni resta un tema aperto sul quale vi sono margini di incertezza”. Eppure, nonostante le incertezze sulle complicazioni tromboemboliche post-immunizzazione con AstraZeneca e Johnson & Johnson, il Gruppo di lavoro “emostasi e trombosi”, formato da esperti in patologie della coagulazione nominati dall’AIFA, ritiene che il completamento vaccinale con la seconda dose di AstraZeneca negli under 60 “rappresenti la strategia di contrasto alla diffusione del Covid-19 che garantisce la migliore protezione“.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> Covid, ISS: “La variante inglese è la più diffusa: presente nel 73% dei casi”

Intanto, è arrivato il primo ok del Parlamento europeo ai certificati Covid digitali Ue che agevoleranno la libera circolazione in Europa in estate nonostante la pandemia. Con 52 sì, 23 no e 3 astenuti, la Commissione per le Libertà Civili (Libe) dell’Europarlamento ha infatti dato il via libera all’accordo al trilogo negoziale fra le tre Istituzioni europee. Il testo è ora atteso alla plenaria di giugno dell’Europarlamento.

AIFA: “AstraZeneca sicuro per gli under 60 dopo la seconda dose. Gran Bretagna, risalgono i contagi

Nel Regno Unito, a causa della variante indiana, torna a correre l’epidemia di Coronavirus.  Nelle ultime 24 ore sono oltre 3 mila i nuovi casi di positività: si tratta del numero più alto da metà aprile. Nello specifico, ben 3.180 persone sono risultate positive, con un aumento del 18% rispetto a sette giorni fa. Tuttavia, il numero dei morti continua a calare: sono nove rispetto ai 18 decessi registrati nelle 24 ore precedenti.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> Covid, OMS, bilancio vittime è sottostimato: almeno 1.2 milioni in più

Mentre nel nostro Paese sono 3.937 i nuovi positivi, rispetto ai 3.224 del giorno precedente, su 260.962 test effettuati, 8 mila in più rispetto alla precedente rilevazione. L’indice di positività sale all’1.5%. In calo i decessi, 121 contro i 166 martedì. Prosegue il calo dei ricoveri nei reparti ordinari, -439, così come quelli nelle terapie intensive, -45. 11.930 i nuovi guariti mentre la Lombardia, con 666 nuovi casi, è in vetta alla classifica regionale dell’incidenza del contagio.

Gestione cookie