Prosegue la strategia di tolleranza zero da parte del premier della Bielorussia, Alexander Lukashenko: ieri, domenica 23 maggio, un volo di linea Ryanair è stato dirottato in territorio Ue per arrestare il giornalista oppositore Roman Protasevich.
La Bielorussia ha dirottato un volo di linea della compagnia irlandese Ryanair per portare in arresto Roman Protasevich, giornalista 26enne oppositore del premier Alexander Lukashenko. Il giovane è stato catalogato come terrorista per la sua attività su Nexta, canale di informazione che dirige, e su Telegram. L’aereo, con 179 passeggeri a bordo, era partito da Atene per Vilnius ed è stato dirottato quando era ormai quasi giunto a destinazione.
Secondo quanto emerso, a compiere l’operazione sono stati i 007 bielorussi con un caccia Mig-29 accompagnato da un biposto Su-29 e da un elicottero da attacco Mi-24. Come reso noto dalle autorità aeroportuali, i velivoli hanno costretto l’aereo Ryanair ad atterrare a Minsk con la notifica di una potenziale minaccia per la sicurezza a bordo. Roman Protasevich vive in esilio dallo scorso anno e ha coperto le elezioni tanto discusse che hanno portato alla conferma al potere di Lukashenko. Secondo le indiscrezioni sarebbe stata arrestata anche la fidanzata del giornalista.
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Bielorussia dirotta un volo per arrestare un oppositore di Lukashenko: le reazioni
La prima a denunciare l’arresto del giovane giornalista è stata la leader dell’opposizione bielorussa, Svetlana Tsikhanouskaya, che su Twitter ha scritto: “Il regime ha costretto l’atterraggio dell’aereo Ryanair a Minsk per arrestare il giornalista e attivista Roman Protasevich. Rischia la pena di morte in Bielorussia. Chiediamo il rilascio immediato di Raman, indagini dell’Organizzazione internazionale dell’aviazione civile e sanzioni contro la Bielorussia”.
The regime forced the landing @Ryanair plane in Minsk to arrest journalist and activist Raman Pratasevich. He faces the death penalty in Belarus. We demand immediate release of Raman, @ICAO investigation, and sanctions against Belarus. pic.twitter.com/ondPBd0kU9
— Sviatlana Tsikhanouskaya (@Tsihanouskaya) May 23, 2021
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Immediata la reazione dell’Europa subito dopo il dirottamento dell’aereo e l’arresto. In occasione del vertice in programma a Bruxelles oggi, 24 maggio, con i 27 capi di Stato potrebbero essere discusse eventuali sanzioni immediate da applicare alla Bielorussia. La condanna per l’atto di forza, avvenuto nel territorio dell’Unione Europea da parte di un Paese extracomunitario, è stata unanime.
Come scritto su Twitter dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, “qualsiasi violazione delle regole del trasporto aereo internazionale deve avere conseguenze”. Anche la Farnesina ha espresso il suo parere contrario nei confronti dell’accaduto: “Ferma condanna dell’Italia per l’atterraggio forzato di un volo commerciale ad opera delle Autorità bielorusse”, si legge nella nota. Gli Stati Uniti hanno chiesto il rilascio immediato del giornalista.