Giovanni Fuoco, sin dalla tenera età partecipa ai laboratori di recitazione teatrale e di cinema professionali, questi vengono organizzati nel percorso scolastico dall’età di 6 anni sino all’adolescenza.
Nel 2015 partecipa al Laboratorio di teatro in Francese, per poi recitare nel saggio finale in lingua francese a cura di “France Thèatre”. Nel 2018 parteciperà al Laboratorio di Cineforum a cura di Enrico Castelli Gattinara.
Nel 2016 sarà la volta di seguire dei Corsi di recitazione al Teatro 7, nello stesso anno parteciperà anche al Progetto Mai+ e il saggio teatrale “Memori Against Inhumanity”, rappresentando lo studio teatrale sulla malattia mentale.
Sa parlare due lingue, l’inglese e il francese, da sempre ha praticato calcio, nuoto, pallanuoto e karate. Sul grande schermo ha partecipato alla pellicola “C’è Tempo”, con Walter Veltroni.
Mentre nel 2018 ha collaborato sempre con Walter Veltroni nella “Scuola di felicità”, prodotta sulla piattaforma Sky. Il film girato con il regista Veltroni ha avuto un valore universale.
Proprio perché riesce ad unire le sue sfaccettature con il rapporto umano, riuscendo a scatenare uno strano rapporto tra fratelli. La pellicola è diretta da Walter Veltroni, il quale cerca di omaggiare il cinema sino ad oggi.
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Giovanni Fuoco, ha recitato nel film di Walter Veltroni, il quale ha voluto credere nel giovane ragazzo
Stefano, interpretato da Stefano Fresi, sarà un uomo di 40 anni precario e molto infantile, il quale vive con sua moglie in un paesino di montagna, cercando di svolgere una professione poetica.
Ovvero l’osservatore di arcobaleni, un giorno gli arriverà la notizia che suo padre è morto, purtroppo non ha mai conosciuto il suo vero padre, al tempo stesso verrà a conoscenza del fatto che c’è anche un fratellastro di 13 anni.
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Il ragazzo si mostrerà molto più maturo della sua età, infatti Stefano accetterà la tutela del ragazzo con svogliatezza, cercherà di tirare avanti solo perché il notaio gli ha promesso una somma di denaro ingente.
Il loro viaggio comincerà da questo punto di partenza, una Volkswagen Cabrio 1300, due fratellastri che da Roma partiranno per il pese degli arcobaleni. Durante la strada faranno la conoscenza di Simona, interpretata da Simona Molinari, la quale sarà in viaggio con sua figlia Francesca, interpretata da Francesca Zezza. Il viaggio cercherà di scoprire tutto quello che c’è da sapere sull’animo umano tra scelte e difficoltà.
