Roma-Lazio: Tabellino e Highlights – Sesta e settima in classifica, Roma e Lazio non possono più avere grandi aspirazioni in questo finale di stagione, ma nel derby che si gioca nella penultima di campionato l’intensità agonistica sarà sempre la stessa. Il derby della capitale resta comunque una questione d’onore, in una fase delicata per entrambi i club poi, con i giallorossi che attendono l’arrivo di Mourinho, mentre l’attuale tecnico Paulo Fonseca è ormai inesorabilmente ai titoli di coda, e i biancocelesti che sono ancora appesi alle trattative tra l’allenatore Simone Inzaghi e il presidente Claudio Lotito per un possibile, ma non scontato rinnovo. La Roma deve fare punti per evitare un sorpasso del Sassuolo, che le impedirebbe di qualificarsi per la Conference League, i biancocelesti hanno minori pretese e, non potendo praticamente più raggiungere la Champions League, si dovranno accontentare dell’Europa League. Fonseca schiera dal primo minuto El Shaarawi, Mkhitaryan, Pellegrini e il veterano Dzeko prima punta. Inzaghi punta su Muriqi al posto di Correa, di fatto una scelta a sorpresa rispetto alle previsioni della vigilia. Nei primi minuti la partita è comunque bloccata, con le formazioni che si studiano e in una lotta a centrocampo che non risparmia interventi fallosi e gioco spezzettato, anche se senza alcun tipo di cattiveria. La Roma si propone più in avanti, con un gioco corale che porta in posizione offensiva un discreto numero di giocatori. La Lazio preferisce giocare in contropiede, avvalendosi della velocità di Immobile, delle verticalizzazioni di Luis Alberto e sugli inserimenti di Milinkovic-Savic, sempre pericolosi e mai banali. Sia Reina, sia Fuzato, anche questa sera in campo al posto di Mirante, sono chiamati a più di un intervento, anche se il risultato non si sblocca. I ritmi sono alti, ma la partita rimane bloccata, con Dzeko che fa un gran gioco di sponda per i giallorossi, mentre Immobile prova più volte a dialogare con i suoi compagni attraverso triangolazioni e sfruttando la gran corsa sulla fascia di un giocatore veloce come Lazzari. Con il passare dei minuti, nonostante i difensori della Roma come Ibanez si trovino in affanno in più circostanze, saranno però i giallorossi a guadagnare terreno, con gli stessi Mkhitaryan e Dzeko che saranno in grado di far male alla difesa di Inzaghi e a fare la differenza, anche nel punteggio. Il bosniaco al 42′ riesce molto abilmente a guadagnare il fondo resistendo alla pressione dei difensori avversari e serve in modo ottimale il compagno di squadra armeno, che chiude facilmente alle spalle di Reina. Il primo tempo si chiude così con un vantaggio di misura per una sola rete.
Nel secondo tempo entra subito Santon al posto di Bruno Peres per la Roma, mentre Inzaghi dopo la prima decina di minuti della ripresa favorirà l’ingresso di Pereira e Luiz Felipe. La Lazio spinge per provare a pareggiare, ma Immobile e compagni non riescono a superare le ottime coperture del giovane Darboe in mezzo al campo e un Fuzato decisamente in serata, che è riuscito a fermare gran parte dei tentativi degli uomini di Inzaghi. La Roma è così brava a tenere dietro, mentre la Lazio è più volte costretta a scoprirsi di fronte alle ripartenze di giocatori veloci come Pellegrini e Pedro. Proprio l’attaccante spagnolo, subentrato a un esausto El Shaarawi al 72′, sarà bravissimo nel trovare un eurogol dalla distanza, superando Reina con un tiro a giro con il mancino d fuori area. La traiettoria sul palo lontano vale al 78′ il sigillo definitivo della vittoria nel derby della Capitale. Dal punto di vista della classifica niente di particolarmente significativo, con la Lazio che ha ora la certezza matematica di non potersi più qualificare per la Champions League. Mentre la Roma può tenere ancora una volta alle spalle il Sassuolo in classifica. Nel finale, per intervento scorretto, il difensore laziale Acerbi sarà espulso, ma all’87’, quando ormai la partita non avrà nulla da dire e sarà già chiusa in favore degli uomini di Fonseca, che possono esultare per il derby appena vinto.
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Reti: Mkhitaryan 42′, Pedro 78′
Roma (4-2-3-1): Fuzato, Bruno Peres (Santon 46′), Ibanez (Kumbulla 38′), Mancini, Karsdorp, Darboe, Cristante, El Shaarawi (Pedro 72′), Pellegrini (Villar 72′), Mkhitaryan, Dzeko (Borja Mayoral 90′).
Allenatore: Paulo Fonseca
Lazio (3-5-2): Reina, Radu (Caicedo 73′), Acerbi, Marusic (Fares 73′), Lulic (Luiz Felipe 59′), Luis Alberto, Lucas Leiva, Milinkovic-Savic (Akpa-Akpro 84′), Lazzari, Immobile, Muriqi (Pereira 59′).
Allenatore: Simone Inzaghi
Arbitro: Luca Pairetto
Ammoniti: Bruno Peres, Acerbi, Santon
Espulsi: Acerbi
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