Cresce la tensione nel conflitto israelo-palestinese. Nella notte Israele ha lanciato diversi attacchi aerei sulla Striscia di Gaza: colpito anche un campo profughi di al-Shati: tra i morti 8 bambini.
Sale a 136 morti, fra cui 39 bambini, i feriti sono 950 ma non si placano gli attacchi. Più di 200.000 persone sono rimaste senza elettricità a Gaza. A confermare il nuovo attacco è stato lo stesso esercito israeliano (Idf) che ha annunciato con un tweet di aver colpito punti nevralgici dell’intelligence militare di Hamas che, per le forze di difesa israeliane “sta pagando il prezzo del suo terrore”. Nell’attacco però a perdere la vita è stata un’intera famiglia, come riporta l’AGI, dopo il crollo di una casa di tre piani, a nord della Striscia di Gaza – le vittime sono 8 bambini e due donne – unico superstite un bambino di 5 mesi, protetto dalla madre durante il crollo. Trasportato in ospedale è stato subito operato per le diverse e gravi ferite. L’edificio, spiega l’Agenzia Giornalistica Italia sarebbe stato colpito da tre missili lanciati da F-16 delle forze armate israeliane. 25 sono le persone rimaste ferite. Gli obiettivi ha fatto sapere Israele erano siti operativi di Hamas, come i tunnel sotterranei.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Non si fermano i raid di Israele a Gaza: 119 le vittime
Dopo il recente attacco, come spiega Rai News, il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha dato la colpa ad Hamas per la morte della famiglia dopo i bombardamenti israeliani. “Hamas ha la piena colpa per la morte di civili a Gaza”, ha riferito il suo portavoce in lingua araba – “Ha cercato questa escalation e l’ha avviata quando ha attaccato Gerusalemme”. Una rivendicazione che appare quasi come una vendetta.
A Gaza, come conseguenza del lancio dei razzi, 200.000 persone sono rimaste senza elettricità. Come spiega Rai News, citando le parole delle forze di difesa israeliane diversi razzi lanciati da Hamas non raggiungono Israele e ricadono sulla Striscia e colpiscono le linee elettriche. Nelle prime ore dell’alba sono riprese le operazioni di lancio di nuovi razzi da parte di Hamas verso Israele. Circa 200 razzi sono stati bloccati dal sistema di difesa Iron Dome.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Conflitto Israele-Gaza, Netanyahu: “Hamas pagherà un prezzo alto”
L’Egitto continua a chiedere la fine del conflitto e il cessate il fuoco, sufficiente almeno a far evacuare i feriti. La diplomazia cerca la soluzione, Biden ha inviato Hady Amr a Tel Aviv. Il Consiglio dell’ONU si riunirà domani. Il Marocco ha invece inviato degli aiuti umanitari alla popolazione palestinese della Striscia di Gaza e della Cisgiordania: si tratta di medicine, cibo e coperte.