Verso le 11 di questa mattina a Palermo, in piazza Virgilio, si è consumato quello che sembra essere a tutti gli effetti un suicidio: un ragazzo di circa trent’anni si sarebbe lanciato dal terzo piano di una palazzina, inutili i soccorsi.
Tragedia in piazza Virgilio, a poca distanza da via Dante nel cuore di Palermo, dove questa mattina, mercoledì 12 maggio, un giovane è morto in circostanze che lascerebbero presagire al suicidio. La tragedia si è verificata intorno alle ore 11. Secondo quanto emerso, la vittima si sarebbe lanciata dal terzo piano di una palazzina morendo sul colpo per il violento impatto con il marciapiede.
Inutile l’intervento dei soccorritori del 118, giunti immediatamente sul posto con l’ambulanza. Il giovane, il cui corpo senza vita è stato coperto subito da un lenzuolo, sarebbe uno studente universitario di circa trent’anni. Ignote le motivazioni che l’avrebbero spinto al gesto estremo. Sul luogo della tragedia è intervenuta anche la polizia della compagnia locale, che ha avviato le indagini e predisposto tutti gli accertamenti del caso.
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Probabile suicidio in Piazza Virgilio a Palermo: l’importanza della prevenzione
Circa dieci anni fa sempre a Palermo un giovane dottorando si era suicidato gettandosi dal terrazzo dell’università. La sua vicenda era divenuta il simbolo di una generazione alle prese con la precarietà e le gravi incertezze del futuro. Anche in tempo di pandemia i gesti estremi non si arrestano e per questo motivo è importante ricordare che la prevenzione è sempre possibile, grazie all’aiuto di esperti psicologi e psicoterapeuti.
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Nel capoluogo siciliano è attiva una linea verde dedicata, Helpline – Telefono giallo. Si tratta di un progetto per la prevenzione del suicidio realizzato dall’Asp di Palermo con l’Associazione Famiglie Italiane Prevenzione Suicidio Marco Saura. Il numero è 800 011 110. Inoltre è attivo anche il Numero Unico Nazionale di emergenza 112.