Possibile svolta nel caso di Denise Pipitone: avviati degli accertamenti su una ragazza di Scalea di origini romene che le somiglierebbe parecchio. Tuttavia non tutti gli elementi al vaglio degli inquirenti sembrerebbero coincidere.
Sembra essersi riaccesa la flebile speranza che Denise Pipitone possa essere ancora in vita: la nuova pista, l’ennesima di un caso che da 17 anni continua a restare irrisolto, porta in Calabria. Secondo quanto si apprende, i carabinieri in seguito a una segnalazione hanno avviato degli accertamenti su una ragazza di circa 20 anni di origini romene residente a Scalea, in provincia di Cosenza.
Un cittadino ha riferito che potrebbe trattarsi proprio della bambina scomparsa nel nulla a Mazara del Vallo l’1 settembre 2004, quando aveva solo 4 anni. A disporre le verifiche è stata la Procura di Marsala, che recentemente ha aperto un nuovo fascicolo di indagine sul caso e adesso dovrà decidere se procedere con l’analisi del Dna.
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Accertamenti su una ragazza di Scalea somigliante a Denise Pipitone: i dettagli
L’autore della nuova segnalazione alle forze dell’ordine avrebbe agito per la somiglianza dell’aspetto fisico e della storia personale della giovane di Scalea con la figlia scomparsa di Piera Maggio. Come reso noto dal Corriere della Sera, la ragazza si è sottoposta alle domande dei carabinieri fornendo i nomi dei suoi genitori e altre informazioni utili per la ricostruzione del suo passato.
Solo pochi giorni fa l’avvocato della madre di Denise, Giacomo Frazzitta, aveva rivelato a Mattino Cinque di essere alla ricerca di una giovane molto somigliante alla bambina scomparsa, ma non è stato confermato se quelle indagini siano legate agli accertamenti in corso a Scalea. Al momento sembra che, pur essendoci analogie con la ragazza, alcuni dettagli non coincidano del tutto. Ciò che però è certo, è il riesame di una telefonata del 2015 al padre di Denise, Piero Pulizzi.
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In quell’occasione una donna aveva segnalato una nomade ripresa a Milano in compagnia di una bambina molto somigliante alla piccola sparita a Mazara del Vallo. “Non sappiamo se fosse lei – ha precisato il legale Frazzitta – ma è importante trovare quella nomade per risalire all’identità della bambina e toglierci il dubbio”. Non si esclude che alla fine possa essere la stessa ragazza di Scalea: in quell’eventualità ci sarebbe una pista in meno da prendere in considerazione nelle indagini sulla scomparsa di Denise Pipitone.