Diversi prodotti derivati dal settore dell’elettronica e dell’informatica sono spariti da Amazon: la causa potrebbe essere alla basa di alcune recensioni false. Marchi come Aukey e altri prodotti realizzati da aziende cinesi sono al momento irraggiungibili sul celebre marketplace.
Un sito di sicurezza informatica, la SafetyDetectives come riporta il Post, avrebbe portato alla luce una vicenda che vedrebbe coinvolti in un giro di recensioni false diverse aziende venditrici di auricolari Bluetooth, caricatori e altri prodotti inerenti al comparto elettronico e informatico. I prodotti sono scomparsi nella giornata di ieri e tra questi figurano quelli di Aukey e Mpow (questo ultimo marchio con il correlato store è nuovamente accessibile su Amazon al momento della stesura di questo articolo, ndr) aziende cinesi di un certo calibro. Nelle ultime ore l’annuncio, al momento della ricerca dei prodotti è stato sempre ha mostrato sempre un chiaro messaggio: “Al momento non disponibile”.
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Nessun commento da parte delle due aziende – solo una nota invece da parte di Amazon che introduce il tutto con un “Lavoriamo con impegno per costruire la migliore esperienza per i nostri clienti e per i rivenditori.” – per spiegare poi che l’intento è quello di proteggere i clienti, con l’impegno di portare avanti “l’autenticità dei prodotti, le recensioni genuine e la soddisfazione delle aspettative dei nostri clienti. Non esitiamo a passare all’azione contro coloro che la viola”. Un comunicato che non si pone come una dichiarazione concernente l’accaduto ma che è sicuramente netto, e tra le righe rivelatore delle motivazioni che forse hanno costretto l’azienda statunitense a prendere gli ultimi provvedimenti.
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Da diverso tempo Amazon si è schierata in modo evidente contro i tentativi di truffa, creando sempre di più meccanismi di monitoraggio dei prodotti e degli annunci. Forse una compravendita di recensioni, tecnica illegale che molti consumatori ignorano. Al momento SafetyDetectives ha individuato alcune modalità della pratica messa in atto, ma nella vicenda rimangono ancora alcuni passaggi e diversi dubbi da chiarire: si tratta di tentativi di scam? Gli analisti sospettano che l’intento sia questo – i prossimi giorni aggiungeranno sicuramente delle novità.