Roma: incidente sul Grande Raccordo Anulare. A perdere la vita oggi pomeriggio sono stati due giovani di vent’anni.
Un nuovo, gravissimo incidente sul Grande Raccordo Anulare di Roma. Nelle primo pomeriggio di oggi. Lo schianto ha coinvolto un mezzo pesante ed una moto, causando la morte di due persone . Secondo le prime informazioni sarebbero deceduti due ragazzi di appena vent’anni. L’incidente è avvenuto in carreggiata interna, all’altezza del chilometro 27.300, tra l’uscita 11 Nomentana e l’uscita 12 Centrale del Latte.
LEGGI ANCHE –> Roma, tragico incidente sul GRA: morto Primario del “San Camillo”
Dalle prime ricostruzioni, la moto su cui viaggiavano i due giovani si sarebbe schiantata, a ridosso della corsia d’emergenza, con un carroattrezzi. Sul posto sono prontamente intervenute le squadre Anas, il personale del 118 e la Polizia Stradale per gli accertamenti del caso e per comprendere la dinamica dello scontro mortale. Probabilmente l’alta velocità della moto ha reso inevitabile impatto con tutte le sue conseguenze tragiche.
LEGGI ANCHE –> Manuel Bortuzzo affranto, morto uno dei medici che gli salvò la vita
Anche oggi, come ieri e ieri l’altro, raccontiamo di giovani di vent’anni che non ci sono più. Le cause sono diverse, ma il tragico destino è il medesimo. Come naturale conseguenza del tragico sinistro, durante tutto il pomeriggio di oggi il traffico sul Grande Raccordo Anulare in carreggiata interna è bloccato, con codice lunghe diversi, fin dall’uscita 5 (Cassia Veientana). Nel giro di pochi giorni è il secondo, tragico incidente, sul GRA di Roma.
Roma: incidente sul Grande Raccordo Anulare. Giovedì scorso la morte del Dott. Agazio Menniti
Agazio Menniti , il primario di Neurochirurgia del San Camillo, è morto giovedì scorso, all’età di 46 anni, in un incidente mortale sempre sul Grande Raccordo Anulare.Il primario è stato travolto da un’auto dopo essere stato tamponato con la sua moto da un’altra auto. Il problema delle morti sul GRA è un tema sempre caldo ma mai risolto. Il traffico intenso, l’alta velocità sembrano problemi irrisolvibili ed intanto su quell’anello che circonda la capitale d’Italia si continua a morire.