Incidente all’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, dove un’auto, probabilmente in fase di manovra, è precipitata nel locale caldaia.
Si grida al miracolo a Lecce , più esattamente presso l’Ospedale “Vito Fazzi”, dove questa mattina un’auto, una BMW X3, è precipitata nel locale caldaia dopo un volo di diversi metri. Probabilmente l’auto in fase di manovra, ha effettuato uno scatto improvviso, per cui ha oltrepassato il marciapiede e centrato in pieno un muretto. Precipitando, l’auto si è anche ribaltata. Alla guida vi era una dottoressa di 53 anni di Racale che, fortunatamente, non ha conseguenze gravi, se non un grande spavento.
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L’incidente si è verificato nel parcheggio davanti al plesso dell’Ospedale oncologico. La dottoressa avrebbe dovuto svolgere il turno dalle 7 alle 13, ma, mentre stava effettuando manovra con la sua auto, vi è stato impatto con il muretto che delimita il locale caldaia. Uno scatto improvviso dell’auto, come detto, ha provocato l’impatto con il muretto.
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Occorrerà comprendere il motivo di questo scatto improvviso, se dovuto ad un errore umano o un problema tecnico dell’autovettura. Immediatamente il personale dell’ospedale si è riversato sul luogo dell’incidente per sincerarsi delle condizioni della dottoressa. Prontamente soccorsa, i sanitari hanno potuto constatare, con grande sollievo, che la dottoressa era cosciente ed in buone condizioni.
Incidente all’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. Immediatamente sono intervenuti i soccorsi
Inoltre, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e gli agenti delle volanti e polizia locale per tutti i rilievi del caso. Certo è che la dinamica dell’incidente, impatto fortissimo contro il muretto di protezione, con l’auto che si rovescia e termina il suo volo soltanto quando atterra violentemente all’interno del locale caldaia, fa pensare davvero ad un evento miracoloso che si sarebbe potuto trasformare in una tragedia.
Fortunatamente, come detto, soltanto un grande spavento per la dottoressa, che avrà bisogno di qualche giorno di riposo, il tempo necessario per superare lo choc.