Franco Rivolli, in un momento rischioso e soprattutto difficile come quello che sta passando l’Italia è riuscito a dare autenticità e sentimento quando ce n’era più bisogno.
Franco Rivolli nasce nel 1979, si occupa di realizzare diverse immagini per testi scolastici, libri e riviste, ha lavorato anche per la creazione di cortometraggi animati.
Inoltre ha vinto diversi premi, i suoi lavori sono stati esposti in diversi musei sparsi per il mondo, la sua opera che raffigura l’Italia in braccio ad una dottoressa, ha commosso tutta l’Italia per l’amore che si evince dall’opera dell’artista.
L’immagine commovente con la dottoressa coperta sul naso e bocca, ha fatto il giro del mondo, raffigurando un’Italia ferita nel suo profondo. In questo modo l’artista è riuscito a rendere omaggio a tutti i medici, gli infermieri e il personale sanitario che si è sempre battuto in prima linea durante la pandemia.
L’Italia è raffigurata in rosso, proprio per dimostrare la situazione difficile e disperata che da circa un anno e mezzo partendo dal Nord Italia ha attraversato tutto il territorio nazionale.
La dottoressa raffigurata nell’opera tiene in braccio l’Italia e la culla premurosamente, proprio come farebbe una madre con il proprio bambino prediletto.
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Franco Rivolli, al posto della coperta c’è una bandiera tricolore
Questa è l’immagine commovente che affligge ma allo stesso tempo raffigura tutti coloro che si soffermano sull’opera dell’artista italiano. L’illustrazione riesce a trasmettere coraggio e speranza, le quali sono infuse dagli sforzi dei medici e dei paramedici impegnati da diversi mesi in una battaglia senza sosta.
L’opera dell’artista è stata considerata uno dei dipinti più belli di tutti i tempi, infatti è riuscita a racchiudere tutto il sentimento provato dall’intera nazione.
Viene definita anche come una delle espressioni pittoriche più attuali e commoventi del 2020, in questo senso riuscirà ad influenzare l’arte futura, donando un’aspettativa di ottimismo che porterà ad un mutare delle situazioni.
Con il suo dipinto straordinario “Angels”, l’artista è riuscito a raffigurare l’Italia in braccio alla speranza e alle sapienti mani di una dottoressa che sta facendo di tutto pur di porre la parola fine sulla pandemia da Covid-19.
Prima di disegnare un’opera così commovente, l’artista cercava di ritagliarsi sempre del tempo per fare dei lavori personali, questo era uno dei lavori dove l’artista riusciva ad esprimersi liberamente.
Le notizie giornaliere che bombardavano i media durante l’inizio della pandemia, si sono manifestate in un’illustrazione, tramite il suo linguaggio e il suo disegno, l’artista è riuscito a donarci un tributo a chi si trova in prima linea ad affrontare la realtà della pandemia.
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Il fatto che la sua illustrazione sia stata usata come “partner” di raccolte fondi, onlus ed ospedali lo riempie di gioia, era proprio questa l’intenzione di quell’opera.
L’artista ha sempre creduto che l’uomo senta la necessità di comunicare, in questo senso ognuno ha il suo modo, soprattutto in questo periodo in cui tutti noi abbiamo bisogno di far squadra e lottare per lo stesso scopo.
La sua opera è riuscita ad unire e dare speranza a tutti coloro che l’avevano persa durante la battaglia contro il Covid. Il ragazzo ha disegnato sin da quando aveva 7 anni, ha frequentato il Liceo Artistico, per poi spostarsi a Milano frequentando la scuola d’Arte.
