Marte, drone-elicottero Ingenuity completa la missione: è la prima volta di un volo controllato su un altro pianeta
Il drone-elicottero Ingenuity della Nasa si è alzato dal suolo di Marte per volare e l’operazione è andata a buon fine. Il successo del lavoro svolto dal team dell’agenzia americana è uno spartiacque e dimostra come sia possibile effettuare un volo controllato su un pianeta diverso dalla Terra.
Nuove prospettive e possibilità si aprono dunque per la scienza aerospaziale e in particolare per l’esplorazione del pianeta rosso. Il volo è durato 40 secondi con il mezzo che si è sollevato 3 metri da terra. È arrivata anche la prima foto: il drone ha inviato sulla terra un’immagine in bianco e nero della sua ombra riflessa sul suolo di Marte.
La foto non è arrivata direttamente sul nostro pianeta ma ha effettuato vari passaggi. Lo scorso 3 aprile rover Perseverance aveva rilasciato il drone su Marte. Da questi la foto è arrivata a Perseverance che l’ha inviata alla sonda Mars 2020 che ruota nel cielo marziano; da lì lo scatto ha raggiunto la terra.
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Marte, Ingenuity: in attesa delle immagini a colori
Ogni cosa è andata dunque come prevista. Tutto era in programma, anche la durata del volo e l’altezza che avrebbe preso il drone. Quando nella notte (in Italia erano le 9.31) gli ingegneri della Jet Propulsion Laboratory (Jpl) hanno inviato i comandi, sono passati tre ore per avere risposta e dunque la conferma che tutti fosse andato a buon fine.
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Dopo l’operazione il veicolo si è posato sul suolo marziano per riposarsi e ricaricare le batterie. Le immagini che ci sono arrivate hanno due prospettive, quella di Ingenuity e del rover in sosta a circa sessanta metri. Nelle prossime ore arriveranno anche le immagini a colori, dopo che il drone si sarà ricaricato.
