I Sansoni hanno cominciato con le ‘lettere’ da casa “chiedo per un amico”. Dal web sono arrivati al teatro e alla televisione
Con i loro video sui social hanno ottenuto molta visibilità, dispensando tante risate. Il duo comico I Sansoni in realtà nella vita si chiamano Sansone. Federico e Fabrizio sono fratelli. Molto attenti alla realtà, dai fatti di attualità riescono a scrivere i loro sketch sui più disparati argomenti.
Il classico modello è quello della “lettera”: dopo aver esposto l’argomento i due scrivono a qualcuno (a un politico protagonista di qualche gaffe, ad esempio), garantendo risate ma anche un momento di riflessione quando il tema è serio e delicato.
Fabrizio ha ventotto anni, due in più di Federico. Raccontano che devono molto ai proprio genitori che con i loro “andate a zappare” hanno formato – forse indirettamente – alla loro crescita professionale che ha un giorno ben preciso, il 1 maggio 2015. Tanto web e gavetta poi dopo due anni un momento di grande visibilità quando parlò di loro Pierluigi Pardo, il giornalista conduttore del noto programma Mediaset Tiki-Taka nel 2017.
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I Sansoni, il successo al teatro
FUORI COME VA – #quartaetà
“Cari giovani dentro,…”
Lettera dei Sansoni alla quarta età.#TV8 #OgniMattina @AdrianaVolpeTV @isansoni_ #14aprile pic.twitter.com/BewfdxmKY0— Ogni Mattina (@OgniMattinaTV8) April 14, 2021
L’anno successivo un grande piccolo passo con il debutto al teatro. Fratelli… ma non troppo! fu un successo e solo in Sicilia, la loro terra, ci furono più di trenta repliche e portarono 8000 persone in sala. Si definiscono “liquidi sul web“, utilizzano la rete come principale strumento di diffusione con tutti i canali social necessari ma hanno uno sguardo anche altrove come, appunto, il palco e la televisione.
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“IO non SONO RAZZISTA, però…” è uno dei video più visti con quasi 30 milioni di visualizzazioni, una sorta di corto sul razzismo. La carriera è ancora in crescita e hanno avuto anche l’esperienza della televisione alla co-conduzione di 3 puntate di Paperissima Sprint.