Il trequartista ucraino decide una gara di grande sacrificio per gli uomini di Gasperini
Atalanta-Juventus: Tabellino e Highlights
Atalanta-Juventus 1-0, Cronaca, Tabellino ed Highlights
Atalanta-Juventus: Tabellino e Highlights – Atalanta e Juventus si affrontano in un momento della stagione che vale lo scontro diretto per un importante piazzamento in zona Champions, con i bergamaschi e i bianconeri proprio alle spalle dell’Inter capolista e del Milan che ha battuto il Genoa per 2-1 nella partita del lunch-time domenicale. La partita, data l’assenza di Cristiano Ronaldo per un problema al flessore, è caratterizzata da un pronostico molto più aperto del solito, con gli orobici che credono nell’impresa in casa. Da quando le squadre sono scese in campo, va detto però che tra le due formazioni sembra aver la meglio la Juve con un approccio più aggressivo e propositivo sugli avversari, con un gioco dinamico e corale che di solito caratterizza i padroni di casa nel modo di interpretare le gare. L’Atalanta riesce a rispondere con un paio di occasioni per Zapata, anche se poi è la Juventus a rendersi nuovamente pericolosa con Morata. In queste circostanze ottimi i disimpegni di Palomino, che di fatto con un paio di interventi in opposizione difensiva riesce a negare il vantaggio alla formazione allenata da Andrea Pirlo. Sull’attaccante spagnolo della Juventus sono però Gollini e Djimsiti a opporsi con coraggio perché è di fatto merito loro se il match è ancora bloccato sullo 0-0. I bergamaschi soffrono, ma riescono a contenere gli avversari, almeno fino al 38′. I bianconeri continuano a fare gioco con Dybala e Morata, per quanto i bergamaschi continuino a dare grande prova difensiva. Al 40′ una calcio di punizione dal limite è un’ottima opportunità per un mancino come Dybala, ma l’argentino non trova la rete. Il risultato rimane fermo sullo 0-0, per quanto le occasioni non siano mancate, soprattutto per i bianconeri.
Ripresa
Per il secondo tempo Gasperini sostituisce subito Pessina, piuttosto impalpabile nei primi 45 minuti di gioco, per inserire Pasalic e provare a dare maggiore incisività all’attacco atalantino. Il copione della gara non sembra cambiare, per quanto l’Atalanta sembri ora tenere meglio il campo, con l’esterno bianconero Chiesa che invece si ferma per un problema fisico, probabilmente conseguenza di uno scatto su un lancio precedente di Cuadrado. Subito sostituito da Pirlo, non potendo continuare a giocare, entra in campo Danilo, facendo avanzare così l’esterno colombiano e spostando McKennie sull’altra fascia del campo. Sotto gli occhi di Percassi l’Atalanta prova a fare il suo gioco, ma la Juventus è messa molto bene in campo, con i bianconeri che riescono ad arginare bene i tentativi offensivi dei bergamaschi e a macinare gioco in avanti. La partita resta così bloccata, anche se sia Pirlo, sia Gasperini provano a vincerla attraverso gli inserimenti di Kulusevski, per i bianconeri al posto di Dybala, e Ilicic, per i nerazzurri al posto di Muriel. Negli ultimi dieci minuti la partita si innervosisce improvvisamente per un paio di decisioni prese dall’arbitro Orsato, fino a quando il direttore di gara stesso non è stato costretto ad estrarre quattro cartellini gialli, compreso uno ai danni di Bonucci, al momento solo nella panchina bianconera. Tra gli ammoniti, anche Gosens, De Ligt e Malinovskyi. Le squadre a questo punto iniziano a essere stanche, anche se nel finale sono decisivi gli interventi dei portieri Szczesny e Gollini. Quando la partita sembrava ormai avviarsi verso il pareggio a reti inviolate, è però proprio il subentrato trequartista ucraino Malinovskyi con un dribbling e conclusione molto ben fatti a soprendere la difesa bianconera e, nonostante la deviazione, a portare in vantaggio l’Atalanta . Un gol che, segnato all’87’, può essere fondamentale in ottica piazzamento Champions e pesantissimo, se la Juventus non riuscirà a pareggiare proprio prima del triplice fischio di Orsato. I campioni d’Italia ci provano con i cross di Cuadrado e Alex Sandro, ma i bergamaschi a questo punto stringono i denti e tengono duro difendendo con tutte le loro forze il risicatissimo vantaggio. Sul lancio lungo di Gollini, il triplice fischio di Orsato arriva come una sinfonia alle orecchie dei giocatori di Gasperini, che possono così esultare per una vittoria soffertissima, contro una Juventus più che arrembante. Un risultato importante ai fini della classifica e dell’accesso in Champions League.
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Atalanta-Juventus: Tabellino e Highlights
Reti: Malinovskyi 87′
Atalanta (4-4-2): Gollini, Palomino, Djimsiti, Toloi, Gosens, Pessina (Pasalic 46′), Freuler, De Roon, Maehle (Malinovskyi 72′), Muriel (Ilicic 68′), Zapata.
Allenatore: Gian Piero Gasperini
Juventus (4-2-3-1): Szczesny, Alex Sandro, Chiellini, De Ligt, Cuadrado, Chiesa (Danilo 58′), Rabiot, Bentancur, McKennie, Dybala (Kulusevski 68′), Morata.
Allenatore: Andrea Pirlo
Arbitro: Daniele Orsato
Ammoniti: De Ligt, Gosens, Malinovskyi, Bonucci, Djimsiti
Espulsi: –
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