Milano, 26enne ricoverata con trombosi: si era vaccinata con AstraZeneca

A Milano una ragazza di 26 anni è stata ricoverata in ospedale con trombosi cerebrale: 16 giorni prima aveva ricevuto il vaccino AstraZeneca, ma al momento non ci sarebbero elementi sufficienti per stabilire la correlazione.

milano, 26enne ricoverata in ospedale con trombosi: aveva ricevuto il vaccino astrazeneca
Credit: David Greedy/Getty Images

Lunedì 12 aprile una giovane di 26 anni è stata ricoverata al Policlinico di Milano con trombosi cerebrale. Lo ha reso noto Adnkronos Salute, sottolineando che 16 giorni prima alla ragazza era stato somministrato il vaccino AstraZeneca. Secondo le indiscrezioni la giovane è arrivata in ospedale in condizioni serie ed è stata trasferita subito al Centro trombosi guidato da Flora Peyvandi, struttura di riferimento per i casi simili.

Nonostante gli episodi recenti in Italia e in Europa potrebbero far pensare a un eventuale nesso col vaccino, non è tuttavia possibile stabilire l’ipotetico legame. Dopo la notizia del ricovero, Adnkronos ha interpellato la Fondazione Irccs Milano di via Sforza, da cui è arrivata la precisazione che “non ci sono al momento elementi sufficienti per dare una risposta sull’eventuale correlazione di questo evento con la vaccinazione”. L’invito degli esperti è quello di non trarre conclusioni affrettate.

Ti potrebbe interessare anche -> AstraZeneca, nuovi studi dell’Ema: non esclusa relazione con trombosi

Milano, 26enne ricoverata con trombosi cerebrale dopo il vaccino AstraZeneca: le sue condizioni

Secondo quanto si è appreso, la ragazza ricoverata al Policlinico di Milano si trova ancora nella struttura, ma “è cosciente e risponde alle terapie”. Le sue condizioni sarebbero ritenute stabili, anche se resta comunque in prognosi riservata. Al momento è ricoverata in reparto e non più in rianimazione, come reso noto dalle fonti ospedaliere.

Ti potrebbe interessare anche -> AstraZeneca, ecco tutti i sintomi a cui prestare attenzione dopo il vaccino

La giovane colpita da trombosi cerebrale è un’operatrice sanitaria del Milanese e per questo, essendo tra le categorie prioritarie della campagna vaccinale, aveva ricevuto la prima dose del siero anti-Covid. Essendosi vaccinata due settimane fa, la raccomandazione di somministrare AstraZeneca agli over 60 non era ancora arrivata.

Gestione cookie