Olesya Rostova non è Denise Pipitone: l’avvocato della famiglia ieri ha partecipato in collegamento alla trasmissione russa
Olesya Rostova non è Denise Pipitone. Non è ancora andata in onda Lasciateli parlare, la trasmissione russa che si è occupata del caso ma ieri – quando è stata registrata – si è collegato anche Giacomo Frazzitta, avvocato di Piera Maggio, la mamma di Denise. Qualcosa era già trapelato via social poi lo stesso legale ha confermato qual è stato l’esito dell’esame del Dna, come riportano varie testate.
L’avvocato ha partecipato via Skype ma aveva spiegato di farlo a una sola condizione: conoscere prima del collegamento l’esito dell’esame che la trasmissione ha tenuto nascosto probabilmente con il fine di far aumentare la suspence e quindi l’audience. Tutto, però, sarà trasmesso alla Procura della Repubblica di Marsala, ha fatto sapere Frazzitta.
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Denise Pipitone, il post di Olesya Rostova su Instagram
L’avvocato ha anche fatto trapelare che in collegamento ha espresso la propria indignazione per come il caso è stato trattato in Russia e il metodo utilizzato dal programma. Intanto non è passata inosservata l’attività social di Olesya Rostova che qualche giorno fa aveva pubblicato una foto da bambina.
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L’età dovrebbe essere quella che aveva Denise al momento della scomparsa o forse un po’ più grande. “Siete stati i migliori” ha scritto la ragazza, esprimendo la sua felicità. E chissà che la frase non si riferisca al momento del risultato del Dna. Nella trasmissione, in onda quando oggi in Italia saranno le 18.45, sarebbe spuntata tale Angela, presunta sorella biologica di Olesya.
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Arrivano intanto le parole di smentite dell’avvocato che ha dichiarato all’Ansa: “Leggo sui social ricostruzioni fantasiose e mie presunte dichiarazioni”, ribadendo che tutto è stato consegnato alla Procura di Marsala.