Denise Pipitone, l’avvocato di Olesya la ragazza russa, ha confermato la volontà di voler cooperare con il legale italiano, fornirà i risultati scientifici e parteciperà alla trasmissione.
Oggi la situazione che riguarda la scomparsa della bambina e soprattutto il test scientifico della ragazza russa sembra essersi sbloccata. Infatti l’avvocato Giacomo Frazzitta, legale di Piera Maggio ha annunciato di aver ricevuto una mail dall’avvocato di Olesya Rostova.
Il testo conferma la volontà di voler cooperare con l’Italia e soprattutto di voler fornire i risultati degli esami scientifici sulla ragazza russa. Inoltre parteciperà alla registrazione del programma tv russo il quale andrà in onda nella giornata di domani.
L’esito degli esami sarà comunicato alla Procura di Marsala prima di esser pubblicato in diretta televisiva, la Procura sta indagando sul caso e sulla vicenda, il massimo riserbo viene rispettato da entrambe le parti.
L’avvocato di Piera Maggio parteciperà alla trasmissione russa in diretta Skype, in quell’occasione si conoscerà il contenuto degli esami scientifici sul sangue della giovane Olesya.
La notizia che la ragazza sia davvero la piccola bambina smarrita, potrebbe essere una boccata d’aria fresca per tutti coloro che stanno vivendo un momento cupo come questa pandemia.
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Denise Pipitone, c’è estrema cautela da parte della famiglia circa i risultati
Il legale della famiglia ha dichiarato che le ricerche non sono mai state interrotte, infatti in 17 anni di continua ricerca, questa è l’ennesima segnalazione che viene sottoposta alla famiglia.
Questa però è la prima segnalazione che suscitato tanto interesse nei media, nonostante tutto è giunta dalla Russia, un Paese lontano dall’Unione Europea, il quale potrebbe riscontrare delle serie problematiche se giungesse una notizia positiva.
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Dalla scomparsa della piccola sono passati ben 17 anni, accadde nel 2004. In tutti questo tempo ci sono stati interi processi, avvistamenti, appelli disperati di Piera Maggio, sua madre, ma purtroppo nulla è riuscito a riportare a casa la piccola.
Si sono perse le tracce della bambina, sembra svanita nel nulla, in tutti questi anni sono emerse anche delle piste, le quali si sono rivelate tutte infondate e prive di senso.
L’ultima è proprio quella che giunge dalla Russa, nelle prossime ore scopriremo se davvero bisogna sperare in un lieto fine, oppure sarà l’ennesimo buco nell’acqua.