A due anni dalla morte del comico Giacomo Battaglia, il ricordo di Gigi Misiferi e la lettera della famiglia
Sono ormai trascorsi due anni dalla morte di Giacomo Battaglia. Il comico si è spento il primo aprile del 2019, all’età di 54 anni, dopo 8 lunghi mesi di coma. Battaglia era stato colpito da un terribile ictus dal quale non si è purtroppo mai svegliato.
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Il ricordo di Gigi Misiferi
Gigi Misiferi, compagno di avventure durante tutto il percorso professionale di Battaglia, ha ricordato il suo collega e amico a CityNow “Il 1 aprile non sarà mai un giorno come gli altri. Le sensazioni sono contrastanti e si mescolano: da un lato l’assenza di Giacomo pesa sempre più, dall’altro emerge la voglia di ricordarlo con un sorriso sulle labbra, come sarebbe piaciuto a lui. La mia vita artistica, ancora oggi, è declinata al plurale in memoria del meraviglioso percorso condiviso per tantissimi anni”.
Gigi Misiferi prosegue “Mi rammarica molto non aver potuto ancora realizzare una serata in suo ricordo, ma come sappiamo purtroppo da un anno ormai i teatri e le piazze sono off. Appena sarà possibile, assieme alla famiglia di Giacomo, la organizzeremo perchè è un desiderio forte che abbiamo e perchè la nostra cara Reggio non vede l’ora. E poi Giacomo se lo merita…”.
La lettera della famiglia
Anche la famiglia di Giacomo Battaglia, lo scorso primo aprile ha voluto ricordare il comico scrivendo una lettera in cui si legge:” Son trascorsi due anni da quel triste giorno, avremmo voluto pensare ad uno scherzo d’aprile, forse perché ci avevi da sempre abituato a vivere la vita con leggerezza. Invece lasciavi tutti increduli senza parole. Da stamattina, sui social e con messaggi privati, ognuno sente il meraviglioso bisogno di ricordarti. In ogni parola risalta la grandezza del tuo cuore e l’inesauribile voglia di stare in mezzo alla gente, alla tua gente”.
Anche la famiglia esprime la volontà di organizzare una serata in ricordo di Battaglia appena possibile: “ Anche quest’anno non è stato possibile ricordarti come avremmo voluto, celebrando una messa in tua memoria. Riusciremo presto a farlo ed a dedicarti anche progetti legati al mondo dello spettacolo, che ci hai fatto amare coinvolgendo tutti noi”.