Vinicio Capossela, sono più di trent’anni che il cantautore ottiene successi e vittoria di premi. Il suo rapporto con l’Ariston
Vinicio Capossela è uno dei cantautori più apprezzati nel panorama musicale italiano, soprattutto tra i giovani. Nella sua lunga carriera ha ottenuto tanto successo, di pubblico e di critica. Concerti, festival, rassegne, ha partecipato a moltissimi eventi musicale e non ma mai a quello più importante e con maggiore visibilità del nostro paese, il Festival di Sanremo.
Ha però ottenuto più di una volta quello che viene considerato il più grande riconoscimento per la musica d’autore italiana. Per quattro volte infatti gli è stata assegnata la Targa Tenco e il Premio Tenco alla carriera.
Istituito e assegnato dal Club Tenco dal 1984, Vinicio Capossela ha vinto la targa come album dell’anno nel 2001 con Canzoni a manovella, lo stesso anno di Amore nel pomeriggio di Francesco De Gregori. Cinque anni dopo ci fu il bis con Ovunque proteggi.
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Vinicio Capossela, i premi Tenco
Le altre categorie della Targa Tenco sono Canzone dell’anno, Interpreti, Opere prime e Album in dialetto. I riconoscimenti di Capossela sono sempre rientrati per l’album dell’anno. Marinai, profeti e balene fu quello che ottenne il riconoscimento nel 2011 mentre l’ultimo è recente, nel 2019 con Ballate per uomini e bestie.
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Il premio alla carriera, per la categoria Cantautori, arrivò invece nel 2017. Se non da ospite e appunto in quanto vincitore, Capossela è salito sul palco dell’Ariston solo in queste veste, mai da gareggiante. L’ultimo lavoro discografico è proprio l’album che gli ha consentito di vincere il premio. Nel 2020 ha pubblicato il singolo +peste e i fan sono in attesa di un nuovo album
