Riapertura scuola, dopo Pasqua stop alla Dad ma non per tutti. Salta la riapertura di cinema e teatri prevista per domani
Nelle comunicazioni di due giorni fa al Parlamento, Mario Draghi aveva espresso la volontà di riaprire alcune classi anche in zona rossa. Nel nuovo decreto è prevista la riapertura delle aula fino alla prima media, anche nei territori in zona rossa.
Rosso e arancione saranno ancora una volta i colori prevalenti. Come adesso quindi niente zone gialle con bar e ristoranti che potranno fare solo asporto e consegne. Lo stop alla zona gialla ci sarà fino al 30 aprile com’è emerso dalla riunione della Cabina di regia di oggi.
Pertanto salta la riapertura di cinema e teatri previsti per domani, 27 marzo, Giornata mondiale del Teatro. Come aveva spinto il ministro Franceschini, i luoghi di cultura sarebbero stati riaperti ma solo nelle zone gialle.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Dpcm: niente zone gialle fino alla fine di aprile
Riapertura scuola, cala indice Rt. Draghi: “Non sono ancora vaccinato”
Le nuove misure si inseriscono in un piccolo cambio della situazione epidemiologica. Aumentano i casi positivi, oggi sono arrivati a 23.700 in tutto il paese, ma cala – pur se lentamente – l’indice Rt che scende a quota. Un quadro ottimistico che mostra comunque una situazione difficile con la pressione sugli ospedali ancora alta.
Decisivi i prossimi giorni visti gli incontri che ci saranno. Lunedì il presidente del Consiglio Draghi incontrerà le regioni e mercoledì si metteranno nero su bianco le norme che saranno varate dal Consiglio dei Ministri in programma giovedì o venerdì.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> AstraZeneca, nuovi dati a Usa: “Efficace al 76%”
Nei giorni di Pasqua e Pasquetta tutta l’Italia sarà in zona rossa. Allo studio anche provvedimenti contro operatori sanitari che non vogliono vaccinarsi. Draghi in conferenza stampa ha anche annunciato che ancora non si è vaccinato e che lo farà la settimana prossima con AstraZeneca “Mi sono prenotato – ha detto – e sto aspettando che mi rispondano“.