Piombo nel vino bianco, segnalazione in Italia: prodotti ritirati

Piombo nel vino bianco e altre segnalazioni. Evidenziati anche casi per prodotti in uscita dal nostro paese

Piombo in vino Bianco
Vino Bianco (Getty Images)

Sono 98 le segnalazioni fatte e diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per gli alimenti e i mangimi di cui 9 del Ministero della Salute Italiano. È allarme per alcuni prodotti che hanno presentato delle irregolarità e che mettono a rischio la salute dei cittadini e degli animali.

Nella lista dei prodotti spicca una delle tante eccellenze agroalimentari italiane, il vino bianco per la presenza del piombo. Nell’elenco ci sono tre casi di prodotti diffusi nel nostro paese. Oltre al suddetto vino ci sono due che provengono dalla Francia: Listeria monocytogenes in formaggio di latte vaccino crudo e tossina di Shiga, prodotta dal gruppo Escherichia coli, in formaggio a pasta molle dalla Francia.

Per non diffondere panico bisogna aggiungere che i prodotti segnalati non si trovano in nessun punto vendita. Non si tratta quindi di un intervento urgente da parte delle autorità competenti.

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Piombo in vino bianco: segnalata anche Salmonella dall’Italia all’Austria

Vongole (Screen YouTube)

Come segnala ilfattoalimentare.it tra i lotti che giunti alla frontiera sono stati respinti o sul quali sono comunque state richieste informazioni ci sono Salmonella enterica (ser. Saintpaul) in vongole (Meretrix lyrata) congelate proveniente dal Vietnam e colorante non autorizzato – E 110 Sunset Yellow FCF – in uno snack proveniente dalla Cina.

Sempre per quanto riguarda le importazioni, fermate anche delle bevande analcoliche dalla Cina e aflatossine e fiocchi di peperoncino proveniente dallo Sri Lanka.

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Prodotti sotto la lente d’ingrandimento non solo in ingresso in Italia ma anche nell’esportazione. La confinante Austria ha segnalato un caso di Salmonella enterica in farina di girasole. L’uso del prodotto che era destinato a mangime per gli animali.

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