Astrazeneca, dalla Germania: “Scoperta la causa dei coaguli di sangue”

Astrazeneca, un gruppo di specialisti dell’ospedale di Greifswald ha annunciato la scoperta della causa dei coaguli di sangue: i dettagli

Astrazeneca
Astrazeneca

Novità importanti concernenti il vaccino Astazeneca. Una scoperta derivante dall’ospedale universitario di Greifswald, in Germania, avrebbe fatto chiarezza sulla causa dei coaguli di sangue riscontrati in un piccolo numero di destinatari del vaccino Astrazeneca.

I risultati della scoperta, per il momento, non sono stati ancora pubblicati su una rivista scientifica: per poter essere pubblicati devono essere esaminati da esperti indipendenti. Le informazioni relative alla scoperta, però, sono state condivise con la stragrande maggioranza degli ospedali europei.

Ti potrebbe interessare anche questo articolo->Quando torneremo ad utilizzare il vaccino AstraZeneca?

Astrazeneca, in cosa consiste nel dettaglio la scoperta fatta in Germania

Secondo quanto riportato dall’emittente radiofonica “Deutsche Welle”, i ricercatori di Greifswald hanno scoperto come il vaccino anglo-svedese potrebbe aver provocato una rara trombosi cerebrale in un piccolo numero di persone che si sono vaccinate.

Lo studio se verrà riconosciuto, nel dettaglio, servirà a diminuire il rischio che si presenti una trombosi. A chi presenterà una coagulazione di sangue con il vaccino, basterà somministrare uno specifico farmaco che vada contrastare l’insorgere di una possibile trombosi.

Ti potrebbe interessare anche questo articolo->Vaccino AstraZeneca, Ema: “Sicuro ed efficace, situazione prevista”

I ricercatori di questo studio sono arrivati a questa conclusione dopo una collaborazione effettuata con l’autorità sanitaria statale dell’Istituto “Paul Ehrlich” e con dei medici austriaci.

Dunque, se lo studio dovesse essere certificato, si tratterebbe di un’altra buona notizia dopo le rassicurazione fatte dall‘EMA sul fronte affidabilità del vaccino anglo-svedese. Sulle rassicurazioni giunte dall’EMA si è espresso anche Draghi poche ore fa, le sue parole: “Non mi sono ancora prenotato, ma farò Astrazeneca. La mia fascia d’età prevede la vaccinazione con il siero Astrazeneca, quindi sì, lo farò, lo ha fatto anche mio figlio in Inghilterra. Nessun problema in tal senso”.

 

Gestione cookie